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Le tre sentenze di Torino-Inter 0-3: difesa disattenta, Zaza non è Belotti

Le verità del match / Troppe le disattenzioni difensive della squadra di Mazzarri. E i tifosi contestano...

Luca Sardo

 TURIN, ITALY - NOVEMBER 23: Sasa Lukic (R) of Torino FC is challenged by Milan Skriniar of FC Internazionale during the Serie A match between Torino FC and FC Internazionale at Stadio Olimpico di Torino on November 23, 2019 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Il Toro di Walter Mazzarri perde ancora. Sotto il diluvio di Torino i granata sono stati sconfitti dall'Inter di Conte per 3-0 con i gol di Lautaro Martinez, de Vrij e Lukaku e ora - in attesa di Spal-Genoa e di Lecce-Cagliari che si giocheranno nella giornata di oggi - la squadra di Mazzarri è undicesima in classifica a quota 14 pari punti con Milan e Udinese. Nella partita di sabato sera contro i nerazzurri sono state evidenziate ancora una volta le difficoltà difensive: troppi gli errori tecnici e di disattenzione fino a qui in campionato della retroguardia granata e l'Inter, specialmente nei primi due gol, non ha avuto troppi problemi a segnare (QUI l'analisi dei gol). I tifosi per la prima volta in campionato hanno iniziato a contestare la squadra prima che finisse la partita, nessuno escluso: giocatori, società e allenatore. Inoltre - una volta uscito il Gallo Belotti - il Torino ha perso il suo punto di riferimento offensivo e raramente è riuscito a mettere in difficoltà l'Inter. Ecco le tre verità che il match ci ha lasciato.

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