Milan-Torino 2-1: granata a due facce eliminati dal Suso-show

Toro in vantaggio alla fine dei primi 45' grazie al rapace Belotti e anche la ripresa inizia con buone sensazioni. Dopo pochi secondi Belotti scarica per Ljajic che non aggancia bene, arriva Baselli che conclude forte, ma centrale. Subito dopo ancora il serbo numero 10 semina un avversario sulla fascia, apre il gioco dall'altro lato su Iturbe che impegna ancora Donnarumma. Poi brutto scontro tra Lapadula e Hart: l'attaccante in corsa tocca duro l'estremo difensore inglese che rimane a terra. Non c'è cattiveria nello scontro e il milanista è il primo a chiedere i soccorsi. Dopo qualche minuto di tensione (Padelli subito mandato a scaldarsi), Hart si rialza con un vistoso turbante in testa, ma è in grado di proseguire.

Ljajic si rende protagonista di due minuti a cavallo del decimo minuto. Prima rincorre un pallone molto lungo fin sulla linea di fondo campo, ma sbaglia l'ultimo passaggio per l'accorrente Belotti, poi recupera un buon pallone a centrocampo stroncando sul nascere una ripartenza del Milan. Allo scoccare del quarto d'ora arriva il pareggio dei padroni di casa. Suso ne scarta tre al limite dell'area e conclude, Hart la vede all'ultimo e riesce a distendersi alla sua destra all'ultimo. Bonaventura la recupera e rimette in mezzo bassa con portiere e difensori granata che non riescono a intervenire. Dopo aver attraversato tutta l'area piccola, il pallone giunge sui piedi di Kucka che insacca indisturbato. Tre minuti più tardi il Milan passa a condurre grazie all'intuizione di un Suso devastante in questa fase di gioco: assist al bacio per Bonaventura che la gira al volo alle spalle di Hart.

I rossoneri attaccano a folate, la difesa del Toro scricchiola e solo la mira imprecisa di Lapadula, servito bene da Abate, evita il tracollo. Al 24esimo Belotti potrebbe riequilibrare il risultato in controfuga, ma la sua conclusione si spegne sulle gambe di Donnarumma in uscita. Poco dopo De Silvestri crossa morbido per Belotti che dal limite tenta l'eurogol al volo, Donnarumma blocca sicuro. Ancora Belotti non riesce a girarsi rapidamente e si vede deviare la conclusione al 26esimo, dopo un bel lancio di Valdifiori. Da una punizione battuta corta da Valdifiori per Ljajic nasce, al 34esimo, un'occasione per Boyè che però non inquadra la porta in situazione di equilibrio precario.

Bonaventura spreca al 39esimo una buona chance. Dopo essersi liberato bene di due avversari, si avvicina a Hart e conclude alto sopra la traversa. Il Toro prova a reagire con qualche buona combinazione tra le ormai quattro punte. Oltre a Belotti e Ljajic in campo ci sono ora anche Boyè e Maxi Lopez nel 4-2-4 ridisegnato da Mihajlovic subito dopo lo svantaggio (fuori Iturbe e Baselli, poi anche Valdifiori per Obi). Al 42esimo il Toro rimane in dieci per il doppio giallo comminato a Barreca che stende Suso. A tempo scaduto (7 i minuti di recupero assegnati dall'arbitro Russo) Lapadula elude la trappola del fuorigioco, scarta anche Hart, ma cincischia troppo col pallone e Moretti riesce incredibilmente a salvare sulla linea. Poi Pasalic dribbla in doppio passo Rossettini, ma ancora Lapadula arriva tardi sul suo invito.

A pochi istanti dal triplice fischio Ljiajic calcia una punizione dalla trequarti, avanza anche Joe Hart, ma Donnarumma riesce a intervenire, anche se in due tempi. Toro eliminato, un primo tempo convincente non basta alla luce di una ripresa piena di errori e con poco mordente. A sfidare la Juve va il Milan di Montella.