Milan-Torino, rossoneri terza miglior difesa d’Italia: Donnarumma l’uomo in più

Milan-Torino è una delle grandi classiche del calcio italiano, e nei prossimi giorni le squadre si troveranno di fronte in ben due occasioni: in Coppa Italia, giovedì, e poi in campionato. La sfida di San Siro valida per gli ottavi di finale è una gara da non sbagliare per i ragazzi di Miha, chiamati a riscattarsi dopo la scialba prestazione di Reggio Emilia. Davanti, uno degli avversari più difficili da affrontare in questo momento, con i rossoneri di Montella in filotto positivio e decisi a non perdere il ritmo nemmeno in Coppa.

La difesa milanista è cresciuta molto rispetto allo scorso anno, guadagnando esperienza e solidità: il Milan, infatti, è al momento la terza retroguardia del campionato, con appena 20 gol subiti, 7 in meno rispetto a quelli invece incassati da Benassi e compagni in questo girone d'andata. Merito di un'organizzazione difensiva in continua evoluzione, e soprattutto alla crescita personale di alcuni giocatori giovani: stiamo parlando, su tutti, di Gianluigi Donnarumma, baby fenomeno dal futuro scritto, e Alessio Romagnoli, classe '95 che in questa stagione si sta dimostrando come uno dei centrali più affidabili del campionato. Completano il reparto un ritrovato Paletta (anche se non è escluso in Coppa che ci possano essere delle sorprese, e dunque Montella potrebbe scegliere uno tra Gustavo Gomez e Zapata) e gli esterni Abate, De Sciglio e Antonelli, capaci di giostrarsi le fasce al meglio. Un po' fuori dai radar rispetto alla precedente gestione Mihajlovic, invece, Calabria, lanciato in Serie A proprio dall'attuale tecnico del Toro e in queste prime 19 giornate chiuso nel Milan dalla forte concorrenza.