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Napoli-Torino 1-1, Paro: “Siamo stati bravi dietro, sono contento per Sanabria”

Le dichiarazioni del vice allenatore granata al termine della sfida contro gli azzurri valida per il 28° turno di Serie A
Redazione Toro News
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Al termine di Napoli-Torino, gara valida per il 28° turno di Serie A, il tecnico granata in seconda Matteo Paro è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per fornire un suo commento sul match. Di seguito le sue dichiarazioni: "Andare sotto a Napoli contro una squadra forte e riprenderla non era semplice. I ragazzi sono stati bravi a pareggiarla e poi con lo spirito giusto a mantenerla. Nel primo tempo secondo me potevamo far meglio, però comunque questa è una squadra forte da affrontare. Penso che il pareggia sia meritato per le occasioni avute".

L'avversario ha attaccato molto ma avete comunque fatto una buona gara..."Di solito ci capita di prendere della infilate prima. Il Napoli era bravo a muovere la palla da una parte all'altra del campo, noi siamo stati bravi più dietro e abbiamo avuto anche delle opportunità in ripartenza che non abbiamo sfruttato benissimo ma loro hanno dei valori tecnici importanti".

Sanabria aveva bisogno di questo gol, cosa deve ancora ritrovare?"Sono contento per lui. Il calcio è così. ha avuto tante occasioni sia per sfortuna che per tiri sbagliati. Speriamo che sia come l'anno scorso e che torni a segnare tanti gol. Lui è un giocatore importante e deve lavorare molto per tenere uno stato di forma buono ma ora deve solo godersi questo gol".

In studio a Sky interviene poi il doppio ex di giornata Fabio Quagliarella che saluta il vice allenatore del Toro, Matteo Paro. I due ricordano i tempi passati insieme durante i quali si sfidano nei derby giovanili tra Torino e Juventus, Quagliarella con i granata e Paro con i bianconeri, queste le parole dell'ex attaccante napoletano: "Me lo ricordo Paro quando giocavamo contro nei derby, io avevo in squadra giocatori forti come Balzaretti, Sorrentino, Mudingayi ma anche loro erano forti (ridono entrambi, ndr)".

Far giocare male gli avversari per voi è un complimento?"Abbiamo questa identità di andare a prendere l'avversario uno contro uno e di togliergli la palla subito per andare in fase di possesso. Sicuramente questa è una nostra caratteristica ma lo sta diventando anche di tante altre squadre, va fatta al meglio possibile e allenarla. Se salta qualcosa è un problema".

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