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Toro, adesso sei da Derby! Con la Juve non esiste paura

Belotti
L’editoriale di Gino Strippoli / I granata in campo con gente dura, da derby, che vuole la vittoria
Gino Strippoli
Gino Strippoli Condirettore editoriale 

Mai come in questo derby, rispetto agli ultimi anni, il Toro può contare su giocatori da derby: ovvero gente esperta e con quella cattiveria agonistica che può essere il valore aggiunto in una stracittadina - sotto la guida di Mazzarri. Rincon, Burdisso, Nkoulou, Obi e lo stesso Belotti, senza dimenticare Acquah sono calciatori che devono mettere paura ai bianconeri già soltanto per la loro grinta. Oggi sono loro che possono fare la differenza in campo rispetto alla maggiore qualità degli avversari.

Poi è chiaro che serviranno le qualità tecniche di Falque e di Niang per scardinare la difesa avversaria con un “Gallo” in più che ha ripreso a cantare. Sono quasi tre anni che il Toro non conosce vittoria contro la Juventus, l’ultima squadra granata a vincere fu quella allenata da Giampiero Ventura  nel 2015 con due gol di Quagliarella e Darmian che risposero con gol vincenti alla rete di Pirlo. Questo Toro di Mazzarri ha anche l’occasione ghiotta di dimostrare che è squadra forte e che forse meriterebbe qualche punto in più in classifica, sebbene questa oggi non sia cosi deficitaria.

Una vittoria oggi consacrerebbe la stagione granata: non solo per il derby, ma perché gli permetterebbe di spiccare un bel balzo in avanti in classifica, e contemporaneamente Mazzarri di dimostrerebbe un uomo vincente in una gara sempre attesa dai tifosi granata. E’ la sfida anche tra i due "toscanacci" Mazzarri e Allegri, con l’allenatore granata che si è sempre più calato nello spirito Toro. Non è un caso che senza farsi troppa pubblicità sia andato solo soletto sul colle di Superga a visitare e rendere omaggio agli invincibili. Questi sono gesti veri che fanno uscire tutta la sensibilità di quest’uomo che ha voglia di rivincite in campo ma che guarda anche alla storia di una Società e verso una squadra che adesso allena. Certi comportamenti si tramutano in fierezza per tutto l’ambiente granata e devono essere carica per i giocatori in campo oggi.

Senza troppa paura. La Juventus è fatta sempre da undici uomini e non sempre la squadra più tecnicamente  è vincente. Il derby bisogna giocarselo con astuzia ma anche con grinta, ringhiando sulle caviglie dei bianconeri con furbizia.Oggi lo Stadio Olimpico Grande Torino deve essere un tutt’uno con Belotti e company, la torcida granata saprà ancora una volta dare la spinta giusta alla squadra e i giocatori in campo dovranno rispondere presente su ogni pallone.