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Roma-Torino 3-2, Juric: “Siamo la squadra dello spreco, così diventa dura”

Le dichiarazioni dell'allenatore granata al termine della sfida contro i giallorossi valida per il 26° turno di Serie A
Redazione Toro News
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Al termine di Roma-Torino, gara valida per il 26° turno di Serie A, l'allenatore granata Ivan Juric è intervenuto ai microfoni di DAZN per fornire un suo commento sul match. Di seguito le sue dichiarazioni.

Quale è la sua lettura di questa gara?“In due partite abbiamo fatto 38 tiri e subiti 14, e le abbiamo perse tutte e due. Nel primo tempo abbiamo sprecato tantissime situazioni pericolose, devi essere più cattivo. Poi è stata commessa una ingenuità e queste cose si pagano. La squadra si esprime bene, ma manca il giusto incastro per vincere questo tipo di gare”.

Dopo il 2-1 della Roma sono mancate le energie mentali?“Può essere, bisogna valutare bene, però quando domini il primo tempo e poi causi un rigore in una situazione di tranquillità, e poi prendi un eurogol di Dybala, non è facile accettarlo sapendo che stai facendo diverse cose positive. Alla fine abbiamo anche reagito un po’. Rimane la sensazione che la squadra gioca bene. Ci manca gente dietro, siamo corti, in generale ci manca il giusto incastro per vincere. Abbiamo fatto due partite di alto livello e le abbiamo perse entrambe”.

Come sta Lovato?“Adesso vedremo, speriamo di recuperare Buongiorno che è vicino a tornare per sistemare un po’ la situazione”.

Su cosa bisogna lavorare per segnare di più?“Siamo la squadra dello spreco. A volte ci manca l’ultimo tiro, a volte come oggi sbagli la scelta in situazioni di superiorità numerica dopo aver conquistato palla in fretta. Poi dietro qualcosa ti scappa se hai giocatori giovani come Sazonov. Non determinare in situazioni come oggi è un peccato. Troppi pochi gol per quanto la squadra fa. Dietro poi è chiaro che qualcosa perdi senza Rodriguez e Buongiorno anche se i nuovi stanno facendo bene. In generale, ripeto, manca il giusto incastro”.

Quanto c’è di Juric nella crescita di Bellanova?“Quando trovi ragazzi predisposti a lavorare è più facile, Gli abbiamo detto di stare più basso per favorire le sue caratteristiche. Ha tanta voglia, sta crescendo in un modo impressionante, sta continuando a fare assist e la fase difensiva, che era il suo punto debole, la sta facendo veramente bene”.

Ora Fiorentina e Napoli, c’è ancora l’obiettivo europeo? “La squadra deve crederci, ha l’obbligo di giocare a questi livelli e di vincere queste gare. Contro la Lazio c’è stato un dominio totale, oggi non allo stesso modo ma abbiamo fatto bene, rubando e pressando. Non dobbiamo scoraggiarci e dobbiamo avere grande fiducia noi stessi, io sono convinto che possiamo trovare un buon filotto”.

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