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Torino-Chievo 2-1: Maran protesta, ma il Toro continua a correre per l’Europa

Marco Parella

Finale dal Grande Torino / Scintille in campo e molti episodi dubbi, ma i granata in casa viaggiano a ritmi da Champions League

Dopo il primo tempo chiuso con i granata sopra di due reti, all'inizio della ripresa di Torino-Chievo Maran fa entrare subito Meggiorini, fuori Izco. L'ex attaccante granata, applaudito dalla tribuna in fase di riscaldamento, entra subito nel vivo della manovra servendo un bel pallone per Pellissier che però controlla male. In cinque minuti Meggiorini crea più di quanto ha fatto la sua squadra nei primi 45': sua una rovesciata nel cuore dell'area che finisce fuori.

Al 56esimo episodio dubbio in area granata: Barreca entra in scivolata su Cacciatore. L'arbitro non fischia nulla, ma gli ospiti protestano in maniera plateale. Le proteste fioccano anche tre minuti più tardi su un colpo di testa di Pellissier smorzato ancora da Barreca e bloccato poi da Hart. La punta numero 31 chiede invano il tocco di mano, che sembra esserci anche se la distanza era molto ravvicinata. La partita si incattivisce: Belotti atterrato da dietro da Meggiorini, arriva Castan che si fa giustizia da solo falciando il numero 69. Giallo solo per Castan.

Mihajlovic capisce che serve più fisico e manda dentro Boyè, mentre Meggiorini non ce la fa ed entra Inglese. Poco dopo il 70esimo Obi arriva con un secondo di ritardo su un traversone perfetto di Ljajic, poi rincorre il pallone e conclude verso Sorrentino, angolo. Hart esce a vuoto su lancio lungo e la palla carambola verso la rete, ma il gioco era già fermo per fuorigioco. Poco dopo Cacciatore spara alle stelle da buona posizione dopo una respinta della difesa granata. A 10' dalla fine Ljajic cerca il filtrante per Belotti, Sorrentino anticipa il Gallo di un soffio.

All'85esimo il Chievo ha l'opportunità di rifarsi sotto nel punteggio con Castro che colpisce di testa, Hart smanaccia in corner. Dalla bandierina la palla è telecomandata sulla testa di Inglese e i gialloblu dimezzano lo svantaggio. Cacciatore spintona a terra Castan, Chiffi non estrae nessun cartellino e il Grande Torino si infiamma. Non passa nemmeno un giro di lancette che lo stesso Cacciatore si fa espellere per proteste dopo aver fatto fallo su Boyè.

Tre i minuti di recupero, il Torino rischia ancora qualcosa su un pallone perso da Valdifiori sulla trequarti, ma il confuso assalto finale del Chievo non produce pericoli veri. L'ultima corsa è quella di Zappacosta che arriva però in area avversaria stremato e calcia largo. Toro avanti con qualche affanno e molto materiale per la moviola.