Lyanco nel match di martedì sera contro la Lazio è tornato a giocare titolare per la prima volta dopo la sosta del campionato a causa del coronavirus. Il difensore brasiliano ha preso il posto di Armando Izzo, tenuto in panchina da Longo anche per non rischiarlo in vista del derby con la Juventus essendo in diffida. Il numero 4 granata contro i biancocelesti non ha sbagliato quasi nulla ed è stato autore di una buona gara. Ora punta ad una maglia da titolare nel Derby della Mole.
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CONCORRENZA – Attualmente la difesa è l’unico reparto in cui c’è una vera concorrenza. Izzo, Nkoulou, Lyanco, Bremer e Djidji: sono in cinque giocatori che ogni weekend si giocano la maglia per un posto dal 1′. Nelle prime tre gare post-Covid Longo ha optato per il trio formato da Izzo, Nkoulou e Bremer, mentre con la Lazio il tecnico granata ha preferito Lyanco ad Izzo diffidato. Nel finale del match contro la squadra di Inzaghi c’è stato spazio anche per Djidji, subentrato a Bremer. Con tutti questi cinque giocatori a disposizione, Longo in difesa può così scegliere chi schierare ogni partita gestendo al meglio le energie.
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DERBY DELLA MOLE – Osservando i dati Opta del match contro la Lazio, si può notare come Lyanco abbia vinto il cento per cento dei duelli e sia stato nel vivo del gioco: il brasiliano è infatti il giocatore granata ad aver giocato il maggior numero di palloni, 73. Dietro di lui il centrocampista venezuelano Rincon con 68. Ora però testa alla Juventus. Sabato 4 luglio alle 17.15 i granata andranno all’Allianz Stadium a sfidare i bianconeri di Sarri e Lyanco – dopo la buona partita giocata con la Lazio – si candida a tutti gli effetti per una maglia da titolare al fianco di Nkoulou. Dopo i buoni segnali visti con i biancocelesti vedremo se Longo lo confermerà o meno dal 1′, in ogni caso il difensore brasiliano dovrà farsi trovar pronto, eventualmente anche a gara in corso.
Forse non ha sufficiente tecnica per giocare in una difesa a 3 dietro e dare una mano in fase di impostazione. Peró il giocatore per me é di valore. Lui è bremer sono da tenere. Sia che si giochi a 3 o a 4.gli altri li manderei via tutti. Chi per un motivo chi per un altro.
La partita è stata decisa da una sua leggerezza, in abbinamento con quella di NK. Chiusa dalla timidezza di Bremer nell’aggredire Parolo
Detto in altro modo: in una partita in cui subisci dal primo all’ultimo minuto è quasi inevitabile che dietro qualcosa si sbagli.
decisa anche dalla sfortuna per la deviazione involontaria di Bremer sul tiro di Parolo…altrimenti Sirigu l’avrebbe presa senza problemi
detto questo la Lazio il primo tempo poteva farci tranquillamente tre reti
La sfortuna non esiste.
Anche io vedo una parte di responsabilità nel primo gol. Comunque in una squadra che fa così tanta fatica ad impostare dal centrocampo in avanti uno dei centrali DEVE prendersi le responsabilità che si prende lyanco quando ha la palla tra i piedi: credo abbia fatto più verticalizzazioni (non lanci a caso, ma passaggi con un destinatario, e spesso rasoterra) lui in una partita che gli altri centrali e centrocampisti nelle 3 precedenti. Io non sono un fan dei cambi di ruolo, ma per come siamo numericamente e qualitativamente a centrocampo un pensierino a lyanco davanti alla difesa lo farei.
Spesso Sinisa, sia a Torino che a Bologna, lo ‘cazziava’ per i lanci e le uscite palla al piede. E’ brasiliano ed avere anche piedi educati male non fa.
Nella povertà attuale della mediana dobbiamo fare riferimento anche a lui e l’utilizzo ‘alla Desailly’ davanti alla difesa con un buon tasso tecnico è da provare.
Chiaramente essendo in lotta per non retrocedere è tutto maledettamente più complicato.
Comunque secondo me in generale nel 2020 è necessario che in una difesa a 3 uno dei centrali, se non due in maniera alternata, si prenda delle responsabilità in fase di costruzione. Gli altri 2 centrali dovrebbero servire proprio a questo. Poi come tu hai giustamente detto la nostra situazione rende tutto più difficile, se longo sta facendo scelte diverse un motivo (corretto o meno) lo avrà.
in realtà la difesa a 3 che sembra tanto innovativa in teoria, all’atto pratico è la vecchia concezione di difesa con 2 marcatori e libero…se poi si gioca con esterni bassi diventa pure a 5
Io onestamente non penso che la difesa a 3 sia innovativa di per sé, alla fine era nata per avere la superiorità numerica sul doppio centravanti. Però ci sono vari modi di interpretarla (quella di ventura non è la stessa di mazzarri, o gasperini o conte) e secondo me in una squadra già qualitativamente debole come la nostra non può permettersi di essere così passiva in tutti i suoi componenti quando si ha palla.
Se Lyanco sta bene è forte ed ha diversi margini. La scorsa mezza stagione a Bologna parla chiaro ed assicuro che qui lo rimpiangono moltissimo e Sinisa lo vorrebbe ancora per la prossima stagione.
Dai dai dai ragazzone che abbiamo bisogno di te, soprattutto il prossimo anno…dai che sei forte
uno dei migliori contro la Lazio
Anche qui non sono d’accordo, perché sul gol di immobile è proprio lyanco a farsi uccellare da immobile uscendo nel momento sbagliato, ovvio che anche n’koulou ha una parte di responsabilità ma comunque resta l’errore