Sono passati diversi mesi dall’ultima volta in cui i tifosi granata hanno potuto respirare l’aria dell’Olimpico Grande Torino. In panchina c’era Moreno Longo e l’avversaria di turno era la Sampdoria. Di lì a poco il Torino sarebbe precipitato in una crisi profonda, costretto a lottare per la salvezza in due campionati consecutivi dopo una stagione da Europa League. Contro la Cremonese, nel giorno dell’esordio ufficiale del Toro di Ivan Juric, l’Olimpico Grande Torino riaprirà i propri cancelli e i supporters potranno assistere di nuovo ad un match ufficiale dal vivo.
Il tema
Torino-Cremonese, ancora circa 4000 biglietti disponibili. E in campionato…
Come funziona la vendita dei tagliandi in epoca di Covid? Partite singole e prelazione per gli abbonati del 2020
CAPIENZA - Come cambia la vendita dei tagliandi in epoca Covid? La capienza degli stadi, per ora, è ridotta al 50% (con posti a scacchiera) e l’ingresso è riservato ai possessori del Green Pass (qui le informazioni). Per questo, la strada che quasi tutte le società di Serie A stanno seguendo è quella della vendita dei biglietti per le singole partite, senza la possibilità di sottoscrivere abbonamenti validi per l’intero campionato. Nel caso del Torino (ma non solo) gli abbonati della stagione 2019/2020 avranno una prelazione sull’acquisto dei tagliandi, con la possibilità di utilizzare i voucher emessi per il rimborso degli abbonamenti non sfruttati a causa del Covid. Soltanto in una seconda fase c’è la vendita libera, che nel caso di Torino-Cremonese (valevole per i trentaduesimi di Coppa Italia), è iniziata ieri.
DISPONIBILITÀ - A due giorni dalla partita, che si disputerà domenica 15 agosto alle 21:00, sono ancora disponibili circa 4000 posti. La quantità di biglietti che si è deciso di mettere in vendita è in realtà molto inferiore al 50% della capienza poiché si è deciso di tenere chiusi Distinti e curva Primavera. Via libera per i tifosi, quindi, che per una stagione e mezza sono stati costretti a lasciare vuoti gli stadi. Con il ritorno ad una semi-normalità e nel rispetto delle normative anti-Covid, finalmente potremo rivedere (e soprattutto sentire) i tifosi sugli spalti.
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