Torino, gran momento di forma per Hart. E Cairo apre sul suo futuro

Il Torino si prepara ad affrontare l'Empoli in un match che si preannuncia ricco di spunti; con i granata che, tra Serie A e Serie B, non hanno mai vinto al Castellani. La squadra di Mihajlovic, dopo gli ultimi risultati deludenti, arriverà in Toscana con il coltello tra i denti e con la voglia di ottenere una vittoria storica che rilancerebbe la squadra piemontese in campionato. Tra i giocatori più attesi, oltre agli ex di turno El Kaddourie Valdifiori , ci sarà proprio il portiere granata Joe Hart. Il ragazzo, nonostante le innumerevoli voci di mercato che si sono susseguite sul suo conto nell'ultimo mercato, non ha mai vacillato, mantenendo la concentrazione e dando il massimo in campo.

“Non è detto nulla. Quando scadrà il prestito dovremo parlare col City -ha dichiarato il patron granata Urbano Cairo alla presentazione di Torino Channel- Ma con Joe Hart nulla è detto. Ragioneremo con lui, con la società, vedremo quali sono le condizioni. Non c’è niente di definito da questo punto di vista”. Parole dal sapore agrodolce, le sue, per i tifosi granata che hanno la consapevolezza del fatto che se verrà fallito l'obbiettivo europeo ci sarebbero molte possibilità di veder sfumare la permanenza del numero uno inglese in maglia granata. Le parole del patron mettono in evidenza, però, come nulla sia già deciso e viste le immense opportunità del mercato non sia detta ancora l'ultima parola. Tra portiere e futuro, Cairo, ha anche parlato dell'ultimo acquisto: l'estremo difensore Milinkovic-Savic."Milinkovic-Savic è un 1997 - ha detto il presidente - se il mister vede in lui il Donnarumma serbo potrebbe anche decidere di puntare su di lui come titolare". Rimarcando ancora una volta tutto ciò che di buono dicono gli addetti ai lavori del ragazzo.

Tra presente e futuro, poi, si inserisce il portiere empolese Skorupski. Proprio il polacco, che domenica si ritroverà faccia a faccia con il Torino del collega Hart, è stato designato - secondo alcune voci di mercato - come sostituto ideale in caso di addio dell'inglese. Una suggestione, o forse poco più, per i tifosi del Toro che sperano comunque di poter contare anche l'anno prossimo sul proprio "numero 21".