Torino, il pagellone di fine stagione: Adopo 6, un gol, poche presenze e l’addio

Terminata la stagione, su Toro News torna l'appuntamento con i pagelloni di fine anno: a ogni giocatore assegneremo un voto che riassuma la stagione 2022/2023. Buona lettura.

È l'11 gennaio del 2023, l'anno nuovo è iniziato da poche settimane. Si gioca l'ottavo di finale della Coppa Italia 2022/23 e le contendenti sono Milan e Torino. Il match si svolge allo stadio Giuseppe Meazza di San Siro. Una gara in cui il Milan prova a sfondare senza successo la difesa e gli uomini di Ivan Juric. Il match si trascina così stancamente ai supplementari e agli onori della cronaca sale Michel Adopo. È lui l'autore della rete che al 114' elimina il Milan dalla coppa e porta il Torino ai quarti. Sì, un gol decisivo, poi dopo? Poche le chance dal primo minuto e ora l'addio per l'Atalanta.

Gara top: Milan-Torino 0-1, ottavi di finale di Coppa Italia 22/23

Un attimo, un episodio. A volte basta poco per cambiare il volto della stagione. L'appoggio in porta dopo l'assist prezioso di Bayeye poteva rappresentare quello per Michel Adopo. La prestazione era stata convincente oltre al gol. Entrato col piglio giusto al posto di uno stremato Ricci, il francese aveva tenuto il centrocampo. Una prova che sembrava poter essere la rampa di lancio per la sua stagione. Invece la storia ha preso un'altra piega. Strano però, visto che quando è stato chiamato in causa ha risposto comunque presente.

Gara flop: Torino-Monza

Una partita in cui Adopo non ha sicuramente brillato è la sfida casalinga contro il Monza. Entrato con i granata in vantaggio di un gol per rinforzare la trequarti, il centrocampista si è fatto saltare con troppa facilità da Pessina pochi istanti prima del pareggio brianzolo. Un’uscita in cui Adopo dimostrò probabilmente di avere ancora bisogno di maturare ulteriore esperienza.

Adopo, il pagellone di fine stagione: il voto

Complessivamente la stagione di Adopo si attesta sulla sufficienza, un 6 pieno. Ha giocato poco, però in diverse occasioni non si era fatto disprezzare. Il lampo di San Siro però resterà appunto un abbaglio e basta. Forse è capitato nel Torino sbagliato, con un Ricci e un Ilic padroni assoluti del centrocampo che hanno chiuso i battenti a possibili concorrenti. Ora per il giocatore si aprono le porte dell'Atalanta. Lì magari troverà più spazio.