Torino, Juric evita polemiche e carica l’ambiente: “Uniti verso l’obiettivo”

Ivan Juric era atteso al varco nella conferenza stampa pre Torino-Lazio: nei giorni scorsi, infatti, avevano fatto scalpore le dichiarazioni del presidente Cairo circa il suo rinnovo di contratto. “Non mi interessa più”, aveva detto a chiare lettere il patron granata. Ebbene, il tecnico ha intelligentemente evitato di tornare sull’argomento. “Quello che conta è il momento che vive la squadra – ha detto Juric -, il resto sono cose che non hanno alcuna influenza”. In una fase così delicata del campionato, l’attenzione di tutti deve andare solo ed esclusivamente al campo, anche perché saranno i risultati a delineare il futuro del Toro.

Sempre il solito Juric: evitate dichiarazioni di prassi

In tal senso, è evidente che il filotto di scontri diretti contro Lazio, Roma, Fiorentina e Napoli sia di importanza capitale per le speranze europee del Torino. In particolar modo il recupero di campionato contro i biancocelesti di Sarri dà la possibilità di agguantare il settimo posto solitario. “Sappiamo di avere davanti un treno che non passa tutti i giorni – ha detto Juric -. E la squadra deve sentire una pressione positiva. Ci deve essere voglia di regalare felicità. In passato era mancata proprio un certo tipo di tensione, stavolta non deve accadere”. Insomma, l’allenatore non sminuisce l’importanza del momento e conferma di saper comunicare con purezza ciò che avverte e ciò che pensa, evitando di rifugiarsi in dichiarazioni di prassi come avrebbero fatto tanti altri allenatori. Infine, un nuovo invito al pubblico: “Bellissima l’atmosfera di domenica al Filadelfia, durante l’allenamento a porte aperte – ha detto Juric -. I tifosi devono aiutarci ad andare oltre le nostre possibilità”.

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