Alla fine del primo tempo il Napoli allo stadio Olimpico "Grande Torino" è avanti 2-0 grazie alle reti di Bakayoko e Osimhen. Partita per larghi tratti dominata dalla squadra di Gattuso, che trovano due reti in rapida successione nel primo quarto d'ora e rischiano di dilagare prima dell'intervallo. Servirà un'impresa al Torino per tornare in partita.
INTERVALLO
Torino-Napoli 0-2: Bakayoko-Osimhen, terribile uno-due azzurro
Alla fine del primo tempo la squadra di Gattuso è in avanti grazie ai gol di Osimhen e Bakayoko. I granata crescono nel finale
Nicola ritrova Salvatore Sirigu, risultato negativo all'ultimo tampone. Rispetto a Bologna sono due le novità: Ansaldi sulla sinistra al posto di Rodriguez e Sanabria in avanti al fianco di Belotti. Confermata la difesa con Izzo, Nkoulou e Bremer, così come confermato Singo sulla destra. In mezzo nessun dubbio: Mandragora play, Rincon e Verdi mezzali.
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Il Torino parte cercando di aggredire subito alto il Napoli e in avvio Sanabria ruba palla a Bakayoko sulla trequarti dei partenopei, ma l'azione poi sfuma con i granata che non riescono ad approfittarne. Quando la squadra di Gattuso riesce a palleggiare, invece, i granata si abbassano e fanno densità. Il primo squillo della partita è per il Torino. Verdi batte male una punizione dalla trequarti, sulla respinta ci arriva Ansaldi che crossa e trova la testa di Nkoulou, ma il camerunense non trova la porta. Immediata la risposta del Napoli. Osimhen riceve in area, fa piede perno su Bremer e calcia, ma trova l'esterno della rete. È il preludio al gol. All'undicesimo Bakayoko riceve poco oltre la trequarti, va via a Mandragora e calcia dal limite: palla imprendibile sul secondo palo e Napoli in vantaggio. Passa poco più di un minuto e gli ospiti raddoppiano. Nkoulou calcia addosso a Osimhen che si invola a campo aperto verso la porta granata, Bremer tenta disperatamente di recuperarlo, ma Osimhen nel calciare in porta trova proprio una deviazione del brasiliano che mette fuori causa Sirigu.
Il Torino prova a reagire all'uno-due dei partenopei, ma fatica a creare vere occasioni da gol. Il Napoli intanto inizia ad abbassarsi per fare densità, lasciare il pallino del gioco al Torino e provare a ripartire in contropiede. Le occasioni migliori capitano proprio agli ospiti. Al 29' Osimhen riceve a due passi dalla porta su sponda di Di Lorenzo, ma la conclusione viene deviata in corner. Due minuti dopo Politano riparte in campo aperto, si accentra sul mancino e calcia, ma il suo tiro viene sporcato e salva Sirigu. Il Torino fatica in entrambe le fasi. Non riesce a costruire e nemmeno a frenare le iniziative della squadra di Gattuso. L'unica arma per i granata sono i piazzati di Verdi e al 36', con l'aiuto di Di Lorenzo, sfiorano il gol. Il 24 granata batte un angolo dalla sinistra, Di Lorenzo anticipa tutti, ma manda la palla sotto l'incrocio dei pali e Osimhen sulla linea di porta salva il Napoli. Poco dopo è ancora Verdi protagonista su piazzato. Calcio di punizione dalla destra, lo batte con il mancino a rientrare e manda la palla direttamente in porta, ma Meret si salva e manda in corner. Il Napoli rialza subito la testa e sfiora il 3-0 con Zielinski, che da fuori area trova il palo. Prima dell'intervallo, Verdi si fa ammonire: era diffidato, salterà il Parma. I granata nel finale di primo tempo sembrano vivi, ma sicuramente la montagna da scalare appare ripida e impervia.
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