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Torino, Niang vice-Belotti pasticcione: col Sassuolo tanta voglia, ma non basta

Confronto / L'attaccante francosenegalese perde il duello con Berardi, che torna al gol dopo otto partite

Redazione Toro News

"Si preannunciava da giorni, su Toro News. Ormai M'Baye Niang è lanciato dal Torino come riserva di Belotti. Lo ha confermato anche Petrachi domenica, nel ventre del Mapei Stadium: "In difesa e attacco siamo a posto così", il verbo del direttore sportivo granata. E in effetti, nelle precedenti partite il francosenegalese aveva dato ottimi segnali: grande partita con grande gol contro il Bologna, buoni segnali anche sul finire dell'era Mihajlovic, nelle partite contro Genoa e Juventus. Se il club granata non acquistasse altri attaccanti, l'ipotesi più probabile, la scelta avrebbe certamente le sue ragioni, considerando anche che Niang costerà 15 milioni in tutto al momento del suo riscatto. Inoltre, andando Mazzarri nella direzione dell'utilizzo del 3-5-2, anche se non in pianta stabile, ci sarà una grande concorrenza tra gli attaccanti attualmente in rosa, senza la necessità di acquistarne altri.

"QUANTI ERRORI - La prestazione vista contro il Sassuolo, purtroppo per il Toro e per Niang, non è stata però all'altezza delle aspettative. Ci si aspettava continuità dal punto di vista del gol, è arrivata una prova incoraggiante dal punto di vista della voglia e del carattere (già un passo avanti, per un giocatore fatalmente indotto a cali di concentrazioni difficili da gestire), ma innegabilmente costellata di errori anche banali. A Reggio Emilia potevi vedere Niang rincorrere il pallone per molti metri nella metà campo del Toro. Sul ribaltamento di fronte, magari, tentava uno strappo palla al piede dimenticandosi però, appunto, la palla. La partita dell'ex Milan è descritta bene dalle statistiche della Lega Serie A: Niang è stato il secondo giocatore come velocità in sprint, ma il primo per palle perse (7, il peggior granata in merito). Tanta corsa, ma poco altro: il classe 1994 ha finito il match con la lingua a penzoloni e ha chiesto e ottenuto il cambio, con Boyè che ha preso il suo posto in attacco nei minuti finali.

fonte: Lega Serie ANiangBerardi
Minuti giocati8595
Gol01
Tiri in porta02
Tiri fuori20
Occasioni create02
Palle recuperate03
Palle perse73

E così, il confronto che su queste colonne vi avevamo proposto nel post-partita tra Niang e Berardinon può che essere andato a quest'ultimo, tornato al gol dopo otto partite, con la splendida realizzazione che ha fissato il risultato sull'uno pari. Buona la partita del talento calabrese del Sassuolo, che oltre al gol ha tirato due volte in porta (per Niang invece due tentativi ma fuori dallo specchio), ha creato due occasioni da gol, ha recuperato lo stesso numero di palle perse (3). Ora per Niang c'è da voltare pagina in fretta: in attesa di capire se Belotti sarà disponibile o meno per il Benevento, l'obiettivo deve essere quello di incrementare i soli due gol realizzati in stagione.