Juric, col Milan un bilancio in equilibrio
—Al netto degli episodi arbitrali, al termine della sfida d'andata lo stesso Juric aveva ammesso di aver visto il suo peggior Torino, una squadra persa e incapace di reagire, che si è fatta scivolare dalle mani la sfida facendosi condizionare dalle scelte arbitrali. Se da un lato raramente il Torino di Juric ha dato spettacolo, dall'altro non è mai stata una squadra molle e facilmente sopraffatta come in quell'occasione. Contro lo stesso Milan di Pioli, Juric in precedenza aveva un bilancio in equilibrio: due vittorie (di cui una in Coppa Italia), un pareggio e due sconfitte di misura per 1-0. Certamente era la seconda giornata, e altrettanto certamente il Torino affrontava in casa una squadra che ambiva allo scudetto ed era in un ottimo periodo di forma. Ma quella partita fu l'emblema di un inizio di campionato in cui la squadra granata aveva smarrito la sua identità, facendo grossi passi indietro rispetto alla fine della stagione precedente e vivendo una fase che fece venire grossi dubbi sulla gestione tecnica di Juric. I punti persi nell'avvio di stagione (vengono in mente anche alcuni pareggi molto brutti contro Cagliari e Verona e un derby molto deludente contro la Juventus) si fanno sentire ora, a fine campionato. Quasi nove mesi dopo il Torino affronta un Milan che ormai non ha più obiettivi, e l’opportunità di riscattare quella serata storta di inizio stagione deve essere una motivazione in più.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Torino senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Toronews per scoprire tutte le news di giornata sui granata in campionato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA