Il lavoro di Juric, la predisposizione a giocare in un certo modo e una fisicità che lo aiuta sono state le ricette vincenti per il buon esordio di Perr Schuurs con il Torino. A Cremona l'olandese ha giocato - un po' a sorpresa - la prima da titolare e l'ha fatto anche bene. Questo grazie anche alle indicazioni di Juric, come ha raccontato lo stesso Schuurs nel post partita.
IL TEMA
Torino, Schuurs dominante di testa: l’olandese bene all’esordio
Torino, buona la prima di Schuurs: leader in Serie A per contrasti aerei vinti
"Queste prime settimane con i nuovi compagni non sono state facile come comunicazione però il mister mi ha preso da parte e mi ha fatto vedere dei video in modo da capire cosa fare in campo" ha detto il difensore ex Ajax dopo la sfida alla Cremonese. Juric e il ragazzo sono stati bravi a superare le difficoltà della barriera linguistica e così Schuurs è stato messo nelle condizioni per fare bene da subito. A testimoniare la bontà della sua partita c'è anche un dato statistico: nessuno in questa Serie A ha vinto tanti contrasti aerei in una singola partita (7 in totale) come lui contro la Cremonese. Come a dire che l'eredità di Bremer è stata raccolta sin da subito da Schuurs. Il brasiliano era dominante sulle palle alte e così ha iniziato anche l'ex Ajax.
![CREMONA, ITALY - AUGUST 27: Cyriel Dessers of US Cremonese competes for the ball with Perr Shuurs of Torino FC during the Serie A match between US Cremonese and Torino FC at Stadio Giovanni Zini on August 27, 2022 in Cremona, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images) Torino, Schuurs dominante di testa: l’olandese bene all’esordio- immagine 2](https://prd-images2-gazzanet.gazzettaobjects.it/uHrImVuPyBpBrg3fFHvXcFYt0G8=/full-fit-in/528x329/smart/www.toronews.net/assets/uploads/202208/4595d4defbcce0dda1fbed8c6c2d6f50-scaled.jpg)
L'olandese, che tra l'altro è il primo in maglia granata nell'epoca dei tre punti, ha saputo gestire bene il suo esordio. Ha iniziato come braccetto e finito come centrale, cosa già di suo complessa visto che per un difensore cambiare i riferimenti a gara in corso non è mai semplice. Nella prima parte di gara ha messo in mostra anche una buona predisposizione nel portarsi in avanti e appoggiare l'azione offensiva. In quella finale ha dato solidità. Insomma, la prima di Schuurs è stata di buon livello. In parte aiutato dalla sua scuola calcistica (in Olanda tutti devono sapere giocare palla al piede e questo si è visto), in parte dall'attenzione messa dal ragazzo nell'apprendere i dettami che Juric gli sta impartendo.
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