Torino, si scioglie il nodo secondo portiere: sarà Milinkovic-Savic

Si schiarisce il futuro per il ruolo da secondo portiere del Torino. Dei cinque candidati iniziali (Alfred Gomis, Tommaso Cucchietti, Andrea Zaccagno, Vanja Milinkovic-Savic e Salvador Ichazo) erano rimaste aperte le porte che conducevano agli ultimi due: il primo dal momento ché non era possibile girarlo in prestito a qualche squadra in Italia per il regolamento della Lega, il secondo perché reduce da un'annata poco positiva.

Le ultime risposte, però, arrivano dalla viva voce di Sinisa Mihajlovic, che nell'ultima conferenza prima di salutare Bormio ha confermato che sarà il serbo il vice-Sirigu per l'annata a venire. Una scelta dettata dalla difficoltà di trovare una società estera che accettasse il prestito secco, ma anche dalla volontà di mantenere il giocatore sotto il diretto controllo del club e dei tecnici granata, che potranno così monitorarne la crescita in prima persona. Fondamentale potrà essere la presenza di un portiere di esperienza come Sirigu a fargli da chioccia.

Certo, gli spazi saranno molto ristretti: per lui si potrebbe aprire qualche pertugio soprattutto in occasione delle partite di Coppa Italia, che eventualmente rappresenteranno il primo banco di prova per un giovane di sicuro talento (come ha affermato lo stesso Sirigu), ma che dovrà sgrezzare ancora qualche fondamentale per poter ripagare un giorno l'investimento granata nei suoi confronti.