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Torino, Sirigu è già leader. E che siparietti con Belotti e Ljajic…

Salvatore Sirigu

In ritiro / Il portiere è sempre pronto a guidare i compagni, anche se la forma fisica piena manca ancora. E durante l'esercitazione sui tiri in porta stuzzica tutti

Gianluca Sartori

Quanto sarò importante il contributo che Salvatore Sirigu darà al Torino, lo dirà solo il campo. Ma l'impressione è che la scelta fata dal club granata per il successore di Hart sia stata tutt'altro che dissennata. Questo perchè Sirigu ha fin da subito messo il suo carattere e la sua esperienza al servizio del gruppo, diventandone di fatto uno dei leader, nonostante sia arrivato alla corte di Mihajlovic da poco più di un mese.

Insomma, il fatto che Sirigu abbia avuto una carriera prestigiosa, con tanti anni trascorsi nel Paris Saint Germain, lo si nota dall'atteggiamento, dalla mentalità e dall'approccio al lavoro. La forma fisica perfetta probabilmente deve ancora arrivare: e infatti spesso il portiere svolge carichi atletici e in palestra ad personam. Ma, seguendo il Torino in questi giorni estivi, ci si accorge che il portiere sta subito dando un quid in più: sempre pronto a guidare la difesa con la voce, in allenamento come in amichevole (qualcosa che il portiere ovviamente ha in più di Joe Hart, non avendo il problema della lingua, e che non va assolutamente sottovalutato), e a mantenere alto il livello di attenzione dei compagni.

Un episodio avvenuto nell'allenamento di questa mattina a Stans fa capire bene quanto velocemente ed efficacemente Sirigu si sia inserito nel Torino. A conclusione della seduta sul campo, che ha riguardato solo metà squadra, lo staff tecnico ha coinvolto gli attaccanti (che erano Belotti, Boyè, Ljajic e Falque) nelle conclusioni in porta. Sirigu stuzzicava regolarmente chi andava al tiro "Ma come pensi di segnarmi così?", "Prenditi un po' di tempo in più...", e di fatto gli attaccanti raccoglievano il guanto di sfida, affinando la mira e cercando di "zittirlo" spedendo il pallone in fondo alla rete. Sirigu, dunque, sta già portando al Torino le sue doti di leadership e carisma, in attesa che porti anche qualche punto in più con parate decisive.