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Torino, Vlasic a secco da due mesi. Ma i segnali positivi non mancano

Andrea Calderoni

I suoi numeri restano significativi: 3 gol all'attivo, quasi mille minuti in campionato. Con 28 tiri è ottavo in Serie A

Nikola Vlasic non segna dal 5 settembre. Il Torino affronterà il Milan il prossimo 30 ottobre: saranno quindi circa due mesi senza reti per il croato. Però, a Udine Nikola è tornato a esprimersi su livelli di un certo tipo. Alla Dacia Arena è stato determinante sfornando una prestazione di qualità e di quantità. L'ex West Ham ha dimostrato di essere un valore aggiunto per la trequarti del Torino. Tra l'altro negli scorsi anni era stato accostato anche al Milan, il prossimo avversario dei granata. Tornare a segnare contro i rossoneri sarebbe perciò doppiamente significativo. Fin qui i suoi tre timbri sono arrivati tra il 27 agosto e il 5 settembre contro Cremonese, Atalanta e Lecce. Vlasic è sempre stato impiegato, vanta già dodici presenze con la casacca del Torino tra Coppa Italia e Serie A. Contro il Milan, inoltre, potrebbe sfondare il muro dei mille minuti in campionato (ne ha accumulati finora 944) e nessuno nel Torino tra i giocatori di movimento ha un simile minutaggio.

Vlasic, i numeri sono al top: per passaggi chiave è sesto in A

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Recentemente i gol non sono arrivati, ma come detto Vlasic resta un giocatore top di questo Torino. Con 28 tiri totali, dei quali 11 in porta, è all’ottavo posto in Serie A, mentre per passaggi chiave (22) è addirittura al sesto. Ammonta a 10,83 la media dei chilometri percorsi a gara e in questa particolare graduatoria occupa il quindicesimo posto. Insomma, questi dati sottolineano l'importanza di Vlasic e non a caso quando è stato poco brillante il croato tutto il collettivo Toro ne ha patito le conseguenze. Ora la ciliegina sulla torta della ritrovata freschezza e briosità sarebbe rappresentata da un gol in grado di interrompere il digiuno.