Rodriguez o Buongiorno? Questo uno dei principali ballottaggi che mister Davide Nicola dovrà sciogliere nelle prossime ore in vista di Atalanta-Torino. Un testa a testa interno tra due giocatori con caratteristiche tecnico-tattiche differenti, ma che allo stesso tempo hanno già dimostrato di saper essere affidabili nel ruolo di braccetto difensivo di sinistra nell’ormai consueto 3-5-2 proposto dal Torino di Davide Nicola. Senza dimenticare che c’è anche Gleison Bremer ad aver ricoperto quel ruolo in passato, soprattutto nella scorsa stagione. Tuttavia sul centro-sinistra l’ideale è schierare un difensore di piede mancino e il Torino ne ha due, che sono appunto Buongiorno e Rodriguez.
BUONGIORNO – Da un lato il giovane centrale classe ’99, cresciuto nella cantera granata e confermato da Marco Giampaolo nel corso dell’ultima estate con tanto di rinnovo contrattuale fino al 2024. Un bell’attestato di stima per il difensore mancino che, dopo una prima fase di apprendistato all’ombra dei vari Lyanco, Bremer e Nkoulou ha convinto prima Giampaolo e poi Nicola a puntare su di lui. D’altronde Buongiorno ha già dimostrato di poter ricoprire almeno due ruoli in una difesa a tre: il centrale – ruolo ricoperto con buoni risultati nel secondo tempo di Benevento-Torino – e il braccetto di sinistra. Proprio in questa posizione del campo è candidato a una maglia da titolare, insidiando Bremer e appunto Rodriguez.

RODRIGUEZ – Dall’altro lato c’è invece l’ex laterale del Milan, che da braccetto sinistro ha già giocato sia con Giampaolo che con la Nazionale Svizzera dando buone garanzie. Un ruolo che, almeno per il momento, sembra calzargli meglio del quinto di centrocampo a sinistra: posizione per la quale sono richieste grande corsa e spinta offensiva, caratteristiche che il classe ’92 non sembra avere nelle proprie corde. Forse più di Buongiorno però, il numero 13 granata può offrire a Nicola un’arma tattica in più in fase di possesso: Rodriguez è infatti un giocatore molto abile nell’impostazione dell’azione dalle retrovie e potrebbe garantire una maggiore fase di spinta rispetto al classe ’99, che pure non ha fatto male in questo aspetto contro la Fiorentina. Per questo il tecnico del Torino si prenderà tutto il tempo possibile, prima di sciogliere un ballottaggio che vede tutt’ora competere due giocatori per una sola maglia da titolare.
difesa : izzo – nkoulou – bongiorno
Di ricordi positivi di Rodriguez ho solo due punizioni calciate abbastanza bene, il resto tutto da dimenticare.
Imprescindibile Nkoulou unico che può tenere a bada Zapata. Ultima volta in campo a San Siro è stato perfetto. Ai suoi lati Buongiorno e Bremer come a San Siro dove abbiamo bloccato L attacco del Milan? Io ci proverei. Con L Atalanta serve ordine e ente che difende non le incursioni offensive di Izzo che poi lascia i buchi in cui si infila Muriel
Speriamo bene buongiorno sicuramente a delle marcie in più di Rodriguez corre velocità doppia e anche i passaggi sono molto più veloci. Rodriguez l’unica cosa tira bene le punizioni. Anche se per ora le traverse gli hanno detto no
Buongiorno senza il minimo dubbio.
Altro livello tecnico.
Come si suol dire, “Largo ai giovani!”