Tutti sotto esame: con l’obiettivo del settimo posto ormai lontano, il Toro – per stessa ammissione di Mazzarri, l’allenatore, e di Cairo, il presidente – utilizzerà le partite che restano nella stagione per valutare i calciatori attualmente a disposizione e decidere sulla loro permanenza. Andiamo, quindi, ad analizzare singolarmente le posizioni dei vari elementi della rosa del Torino: impossibile dire con certezza, oggi, quale sarà il loro futuro, possibile invece evidenziare quali sono le premesse.
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Toro, Moretti pondera il futuro: il contratto scade a giugno
Focus on / Emiliano Moretti spegnerà 37 candeline e pochi giorni dopo scadrà il suo contratto con il Toro: da capire le sue intenzioni e quelle della società
Nel definire il Torino del futuro c’è da sciogliere anche il nodo Moretti: 37 anni a giugno, il centrale difensivo del Toro ha il contratto in scadenza ma sembra poter essere ancora utile alla causa. Moretti è diventato un simbolo ed è anche un esempio per lo spogliatoio. Oltre ad aver indossato la fascia di capitano, sia la piazza e che la società nutrono una stima infinita nei suoi confronti e proprio per questo motivo le due parti si dovranno sedere a tavolino e decidere di comune accordo sul da farsi.
PROGETTO – La situazione è simile a quella dello scorso anno, in cui Emiliano Moretti partiva in svantaggio nelle gerarchie, rivelandosi poi utilissimo a Mihajlovic e guadagnandosi in questo modo il rinnovo. Anche quest’anno le 13 presenze testimoniano un utilizzo maggiore di quanto ci si aspettasse: nelle necessità, Emiliano Moretti è una garanzia e in questa fase particolare della stagione è anche tornato titolare. Ha sfruttato la squalifica di Burdisso a Roma per guadagnare la conferma anche contro la Fiorentina. Ora la società dovrà valutare diversi elementi per decidere se puntare ancora su di lui: l’eventuale difesa a tre che gli è congeniale, la riconferma degli altri elementi del reparto (Burdisso, N’Koulou, Bonifazi), la necessità di una guida esperta nel gruppo ma anche la voglia dello stesso Emiliano di continuare.
MOTIVAZIONI – Moretti è perfettamente integrato nell’ambiente granata ed è il riferimento comportamentale e morale della squadra, come dimostrano le parole nel post partita di domenica. Sarebbe difficile fare a meno di una personalità così importante all’interno dello spogliatoio. Per il rispetto reciproco tra la società e il giocatore la scelta sarà sicuramente condivisa e saranno importanti prima di tutto le motivazioni del giocatore arrivato ad un’età in cui è giusto riflettere sul proprio futuro.
GRANDE CUORE – Intanto, davanti alle telecamere di Torino Channel, il difensore granata ha presentato il “Trofeo Ugi & Forma” che si terrà domenica a partire dalle 14:00. Il torneo da lui ideato è una lodevole iniziativa il cui ricavato verrà devoluto proprio a queste due associazioni benefiche. A questo proposito ha dichiarato “Sarà una bella giornata, in cui i bambini giocheranno e l’obiettivo sarà quello di aiutare come possiamo queste associazioni che fanno così bene al Regina Margherita. Non voglio ovviamente prendermi meriti non miei. C’è un gruppo di persone che insieme a me sta lavorando per questo torneo per bambini. Noi stiamo cercando di fare in modo che domenica sia una giornata perfetta, speriamo che il tempo ci aiuti: lo meritano Casa Ugi e Forma, due associazioni che svolgono un lavoro straordinario. Oltre al Toro ci saranno la Juventus, l’Alessandria, la Pro Vercelli e le due genovesi. Tutte hanno dato grandissima disponibilità. I bambini saranno tanti e secondo me ci divertiremo”.
Silvio Luciani
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