Al termine della prima semifinale del Mamma Cairo, il presidente granata ha rilasciato alcune dichiarazioni: “Iago Falqué è un pilastro per noi, non abbiamo mai pensato di venderlo; anzi, nel mese di luglio abbiamo rifiutato offerte importanti. È un problema che non si pone. La coppia Belotti-Zaza? Benissimo, ma penso alla squadra. Decide il mister chi va in campo e non contano i singoli ma la squadra nel suo insieme. Il calcio è un gioco di squadra, ho smesso di pensare in termini di singoli. Domenica mi è piaciuta la reazione contro la Roma, in una partita che è stata decisa da una grande giocata di Dzeko. Una squadra è il risultato di un insieme di cose che si costruiscono con il tempo. A che punto si trovi questi Toro? Ad un buon punto, c’è una buonissima rosa. Magari alcuni giocatori che abbiamo preso nell’ultima settimana di mercato devono immagazzinare minuti nelle gambe. Poi sarà il campo a stabilire quanto sarà importante la rosa: abbiamo preso giocatori dal grande potenziale ed abbiamo tenuto tutti i migliori, ora conta dimostrare sul campo. Questo il Toro più forte della mia gestione? Non lo dirò mai, anzi, ne ho avuti di più forti (ride, ndr). Tanti giocatori in avanti? Quando hai giocatori importanti non è mai un problema, il tema è che giocatori importanti magari non sono soddisfatti di essere in una rosa in cui hanno meno spazi. Che poi gli spazi te li guadagni in base a come ti alleni e come sfrutti le occasioni che hai. C’è ancora un mercato aperto e abbiamo richieste. Ragioneremo nelle prossime ore”.
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Toro, parla Cairo: “Iago Falque? Mai pensato di venderlo. Belotti-Zaza? Conta la squadra nel suo insieme”
Mamma Cairo / Il Presidente granata parla al termine della gara tra Torino e Milan
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