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Toro, serve il miglior Baselli: per Nicola è l’uomo in più per lo sprint finale

CAGLIARI, ITALY - FEBRUARY 19: Daniele Rugani of Cagliari and Daniele Baselli of TOrino at the end of  the Serie A match between Cagliari Calcio and Torino FC at Sardegna Arena on February 19, 2021 in Cagliari, Italy. (Photo by Enrico Locci/Getty Images)

Focus on / Il granata si è lasciato alle spalle il problemino contro l’Inter: ora c’è bisogno di una certa costanza di rendimento per lo sprint finale

Andrea Calderoni

Il premio della sfortuna l’ha già vinto da tempo, ora però la speranza di tutti è che la dea bendata possa essere dalla sua parte per uno sprint stagionale decisivo sia per lui che per la sua squadra. Stiamo parlando di Daniele Baselli, rientrato dalla rottura del legamento crociato con l’avvio del 2021 ma nuovamente infortunato ad inizio ripresa contro l’Inter e costretto così a saltare il Sassuolo e a vivere dalla panchina la sconfitta di Marassi contro la Sampdoria. Nei 152 minuti disputati in stagione, tutti con Davide Nicola in panchina (23’ Benevento, 14’ Fiorentina, 35’ Atalanta, 19’ Genoa, 12’ Cagliari e 49’ Inter, unica presenza dall’inizio), ha dimostrato quanto possa essere funzionale nel centrocampo del Torino, soprattutto nel ruolo di mezz’ala al fianco di Rolando Mandragora.

RECUPERO - Dopo il grave infortunio che l’ha tenuto ai box dal giugno 2020 alla fine di dicembre 2020, Baselli non è ancora riuscito a dare continuità e quando appariva sulla giusta via ha dovuto fermarsi nuovamente per un leggero acciacco. La pausa per le nazionali gli sta permettendo un recupero completo e soprattutto sta tentando di ritrovare la miglior condizione atletica in vista, come detto, della volata finale. Per Baselli, 209 presenze in Serie A e 174 con la maglia del Torino in tutte le competizioni, il 2021 dovrà essere l’anno del rilancio dopo un 2020 da dimenticare. Il 29enne di Manerbio è al culmine della propria maturazione sportiva e adesso che poco alla volta le giuste sensazioni sono state ritrovare dovrà necessariamente dare quel contributo in termini qualitativi che il Torino si aspetta.

 BERGAMO, ITALY - FEBRUARY 06: Aleksej Miranchuk of Atalanta B.C. and Daniele Baselli of Torino FC battle for possession during the Serie A match between Atalanta BC and Torino FC at Gewiss Stadium on February 06, 2021 in Bergamo, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

ACQUISTO IN PIU’ - D’altronde, più volte il presidente Urbano Cairo e il direttore sportivo Davide Vagnati durante i mesi autunnali e gli inizi dell’inverno avevano annunciato che Baselli sarebbe stato il primo colpo del mercato di riparazione. Da quanto si è potuto osservare Baselli nel 3-5-2 di Nicola è alquanto funzionale e in una partita come quella persa contro la Sampdoria un Baselli in forma avrebbe fatto certamente comodo, perché è uno dei pochi interpreti del centrocampo granata ad avere qualità tecniche di un certo spessore. Dovrà, inoltre, essere animato dalla giusta cattiveria agonistica, quella che non sempre, prima della rottura del crociato, l’aveva caratterizzato. Il Torino, comunque, si aspetta tanto da Baselli, Baselli si attende molto dal suo 2021: la speranza granata è che i pianeti finalmente si possano allineare e Baselli possa tornare ad essere un valore aggiunto.

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