Toro, si ricandida Sanabria: Tonny favorito per una maglia dal primo minuto

La pessima prestazione dell'ultimo match contro il Sassuolo ha rimarcato le difficoltà di un attacco, quello del Toro, capace di realizzare soltanto 6 gol nelle prime 7 partite di campionato. Con il tridente leggero che, in attesa di Miranchuk e di un periodo di rodaggio più lungo, è stato rimandato e l'infortunio rimediato da Pellegri in nazionale under 21, l'ipotesi Sanabria in vista del Napoli si fa sempre più concreta. Il numero 9 del Toro tornerebbe a vestire la maglia da titolare dopo 22 giorni dall'ultima volta, in casa dell'Inter. Prima di quella sfida a San Siro, Tonny aveva dovuto lasciare spazio a Pellegri, che contro il Lecce non aveva affatto sfigurato.

L'ora di Sanabria: al Toro servono i suoi gol

Salvo sorprese particolari, nello stadio intitolato a Diego Armando Maradona, il paraguaiano guiderà un reparto offensivo che è stato troppo poco cinico sinora. Juric spera nelle giocate e nei gol di Sanabria, che ha avuto un periodo un po' complicato dal punto di vista delle prestazioni. Ma soprattutto è rimasto a secco di gol, fattore non indifferente - per utilizzare un eufemismo - quando si operano su un attaccante. Dopo il gol di Monza, che ha consegnato i tre punti al Toro, Sanabria non ha più segnato, fermando la casella ad una sola rete. Al ritorno dalla sosta, contro la squadra più forte del campionato, per Tonny incidere (soprattutto in zona gol) sarà difficile ma potrebbe valere doppio. I preziosi lavori di sponda e i movimenti per aprire gli spazi agli inserimenti di centrocampisti e trequartisti sono noti, ora Sanabria deve aggiungerci anche la realizzazione: sbloccarsi contro il Napoli, magari regalando al Toro il tanto agognato risultato positivo contro una big, è una speranza concreta.