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Udinese-Torino 1-0, De Paul: “Okaka bomber vero. Il rinnovo? Tocca pagare la cena”
Le voci / Le dichiarazioni del giocatore al termine del match della Dacia Arena
Al termine della gara tra Udinese e Torino ha parlato Rodrigo De Paul a Sky Sport. Ecco le sue dichiarazioni: "Ho pagato una cena a tutti per farmi pagare l'espulsione di qualche giornata fa, ora devo pagarla per il rinnovo sino al 2024... Siamo contenti per questa vittoria, abbiamo sempre saputo che in casa dobbiamo fare tanti punti e ci stiamo riuscendo. Io credo tanto in questa squadra. Abbiamo tanti giocatori giovani che miglioreranno tanto. E poi uno come Okaka ci dà tanto: per come tiene la palla, per la sua esperienza. E poi è un bomber vero".
Ancora De Paul: "Mi piace fare la mezzala perchè tocco tanti palloni e mi piace prendermi le responsabilità. Preferisco svariare e farmi trovare pronto. Poi dobbiamo correre tutti, nessuno può stare fermo. E io in quella posizione mi trovo bene".
Ancora De Paul, in zona mista: "Siamo contenti per questa vittoria, perché penso che la meritassimo. Il segreto è essere forti in casa, non possiamo vincerle tutte però se prendiamo questa strada possiamo fare un bel campionato. Io sono sempre positivo, guardo il bicchiere mezzo pieno, il miglior De Paul arriverà ma l'importante è che l'Udinese vinca. Quando arriveranno i miei gol? Io preferisco i gol degli attaccanti, sono contento quando segnano Lasagna, Okaka e Nestorovski. Il mio lavoro è fare gli assist, spero di riuscire a fare tanti assist. Poi certo, se qualche gol arriva ed è decisivo sono contento".
Sul nuovo ruolo: "Da mezz'ala mi trovo meglio, sono abituato a farlo, mi piace prendermi responsabilità. Penso che la mia posizione sia questa. Il mister? Anche senza di lui per noi non è cambiato niente, la partita l'abbiamo preparata con Tudor ma ci sono anche tanti altri collaboratori che lavorano con noi tutti i giorni. I gol? Di fronte oggi avevo un grande portiere... Vicino al Torino in estate? Io sono sempre stato fuori dal mercato. Prima avevo la Copa America e poi ho fatto 20 giorni di vacanza, ma appena è finito il mercato abbiamo subito chiuso per il rinnovo".
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