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Un altro gradino

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Torna Prima che sia troppo Tardy, l’appuntamento con la rubrica di Enrico Tardy: "Se la giornata di ieri ci ha riportati ad un ricordo tragico, il giorno prima i nostri più prosaici eroi hanno agguantato una sudatissima vittoria"

Enrico Tardy

Se la giornata di ieri, come ogni anno, ci ha riportati ad un ricordo tragico, alla leggenda del calcio, cicatrice di ogni tifoso granata, il giorno prima i nostri più prosaici eroi hanno agguantato una sudatissima vittoria contro il di fatto già retrocesso Parma. Contavano solo i tre punti, si dice in questi casi, e tre punti sono stati. Non è più tempo di sperare qualcosa di più dal punto di vista del gioco, occorre guardare solo alla tenuta atletica, nervosa e alle ammonizioni.

Certo è che la scalata è ancora impervia e ricca di insidie. Non credevo nel coinvolgimento di Spezia e Benevento nella lotta salvezza in quanto entrambe hanno comunque ottenuto successi contro squadre quotate (Napoli, Milan ecc.) proponendo sempre un calcio dignitoso, ma tant'è, sono lì con noi o sotto di noi a sgomitare per la permanenza.

Un dato è sicuro: il Toro del prossimo anno, sperando rimanga in serie A, dovrà essere rifondato, due anni del genere sono inconcepibili ed inaccettabili. E guai a fare l'errore di ragionare diversamente. Un anno potrà essere frutto di fattori particolari, due no. E l'operazione sarà complicatissima alla luce della crisi finanziaria del calcio e di un presidente contestatissimo. Dico di più, occorrerà un direttore generale di livello ed un direttore sportivo esperto in ragione del complesso lavoro da eseguire.

Passando allo sfibrante presente, occorre recuperare le forze, i prossimi venti giorni saranno durissimi fisicamente e mentalmente e soprattutto senza possibilità di errore. Mandragora oggi è insostituibile, ma in questo pazzo torneo non mi sarei mai aspettato di sentire la mancanza di Verdi (in forma lieve però). Domenica ci aspettano altri 95' minuti di sofferenza, una faticaccia interminabile per noi tifosi che abbiamo concluso il girone di andata con 14 miserrimi punticini... Che la forza sia con voi! E con noi...

Avvocato penalista, appassionato di calcio (ha partecipato al corso semestrale di perfezionamento in diritto e giustizia sportiva presso Università di Milano), geneticamente granata, abbonato al Toro da circa trent’anni.

Attraverso le sue rubriche, grazie al lavoro di qualificati opinionisti, Toro News offre ai propri lettori spunti di riflessione ed approfondimenti di carattere indipendente sul Torino e non solo.