Toro News
I migliori video scelti dal nostro canale

PRIMAVERA

Torino Primavera, ecco Pagani e Antolini: chi sono i due nuovi rinforzi

Torino Primavera, ecco Pagani e Antolini: chi sono i due nuovi rinforzi

Pagani conta già 12 presenze tra i professionisti, mentre Antolini arriva dall'Under 17

Roberto Ugliono

Il Torino ha ufficializzato gli ultimi due colpi per la Primavera di Federico Coppitelli, sono Vittorio Pagani (svincolato dal Novara) e Jacopo Antolini (svincolato dal Chievo Verona). Il primo è stato soffiato a una folta concorrenza, addirittura era vicinissimo al Milan e al Genoa prima che i granata mettessero la freccia per il sorpasso.

PAGANI - L'attenzione sul ragazzo non sorprende. Pagani è stato il primo 2003 a segnare un gol con i professionisti la scorsa stagione e fino a fine gennaio è stato uno dei titolari del Novara di Simone Banchieri. I due insieme avevano vinto nel 2019 il campionato Allievi e la passata stagione l'allenatore ha deciso di puntare su di lui. Pagani ha giocato 12 presenze in prima squadra e ha dato la sensazione di poter giocare stabilmente tra i grandi. Un assaggio di Toro poi l'aveva avuto già la scorsa estate quando venne all'Olimpico a giocare l'amichevole precampionato con il suo Novara. Il gol degli azzurri arrivò proprio da una giocata di Pagani che servì a Bortolussi la palla del 2-1. Il ragazzo ha spiccate doti offensive: "Può giocare sia come terzino che come ala e sa segnare, perché sa leggere molto bene i tempi di inserimento" racconta in esclusiva a ToroNews Simone Banchieri. Ora Pagani è pronto a ripartire dal Primavera del Toro e magari saprà convincere anche Juric.

ANTOLINI - Profilo diverso quello di Antolini. L'ex Chievo l'anno scorso ha giocato nell'Under 17 dei veneti dove ha confermato di essere un giocatore dalle caratteristiche interessanti. È un'ala mancina che può giocare sia a destra che a sinistra. Punta e salta l'uomo grazie anche a un fisico importante. Il ragazzo sfrutta spesso le sue ampie leve per saltare l'uomo o scatenarsi sulla fascia. La sua duttilità, inoltre, l'ha portato in qualche occasione a giocare anche come esterno tutta fascia in un 3-5-2. Per lui ora la sfida è quella di riuscire a confermarsi in un campionato importante come quello Primavera. Se avrà bisogno di tempo per maturare, eventualmente potrà anche scendere in Under 18 agli ordini di Asta.