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Torino Primavera, si costruisce il futuro: primo nodo il futuro di Coppitelli

Torino Primavera, si costruisce il futuro: primo nodo il futuro di Coppitelli - immagine 1

Società e allenatore dovranno incontrarsi per decidere il proprio futuro, poi verrà programmata la stagione che inizierà il 10 luglio

Roberto Ugliono

Poco più di un mese e inizierà la stagione 2022/23 della Primavera del Torino. Il campionato inizierà prima rispetto agli anni passati e per questo anche il raduno dei giocatori (la prossima annata sarà quella dei 2004) è anticipato rispetto alle tradizioni. I nastri di partenza sono fissati al 20 agosto, mentre la squadra si ritroverà intorno al 10 luglio. Per questo motivo il tempo stringe e entro breve ci saranno le prime novità sulla squadra.

Ludergnani e Coppitelli in conferenza stampa a Biella

ALLENATORE - Ovviamente il primo nodo da sciogliere sarà quello dell'allenatore. Federico Coppitelli sta andando a scadenza e quindi dovrà incontrarsi con la società per decidere cosa fare in futuro. La sensazione è che se la dirigenza dovesse voler continuare con lui, allora il matrimonio tra l'allenatore (terzo per panchine sulla Primavera granata) e il Toro continuerà. Difficile sbilanciarsi su quale possa essere però il verdetto finale. L'unica certezza è che nel giro di una, massimo due settimane si saprà di più sul futuro di Coppitelli con il Toro. Sarà decisivo quindi l'incontro tra l'allenatore e Ludergnani, dalla loro chiacchierata verrà fuori il verdetto. Le parti si devono vedere e parlare, per capire se si può continuare insieme. Al momento il dirigente non è in Italia, ma all'estero a caccia di nuovi talenti e per seguire in Croazia il torneo disputato dall'Under 17 terminato ai gironi. Al suo rientro poi verranno prese le decisioni, il tempo d'altronde è stretto.

Torino Primavera Federico Coppitelli

GIOCATORI - L'obiettivo è quello di portare il Toro sempre più ad alti livelli. Per farlo quindi servirà un'ottima guida e dei profili da Toro. La certezza che c'è al momento riguarda alcuni giocatori. Dellavalle, Gineitis, Ciammaglichella e Caccavo sono ragazzi che da sottoleva hanno messo nelle gambe e nell'esperienza tante partite in Primavera 1 quest'anno e saranno i profili da cui ripartire. A loro si aggiungerà quel Dell'Aquila preso a gennaio dalla Spal e del quale si dice molto bene. Poi ci saranno i ragazzi che sono emersi dall'Under 18. Per concludere il mercato. Per questo il tempo è stretto. Serve prima di tutto capire chi guiderà la squadra, poi stilare le politiche sul mercato per provare a riportare la squadra ai playoff dopo tanto tempo.