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Dalla Calabria a Pinzolo per il Toro: “Mille chilometri per il nostro amore”

Dalla Calabria a Pinzolo per il Toro: “Mille chilometri per il nostro amore” - immagine 1
Il racconto di Chiara, 15enne accompagnata dal padre tifosissimo granata e dalla madre in Trentino per il ritiro estivo del Toro
Andrea Calderoni
Andrea Calderoni Caporedattore centrale 

Mille chilometri in macchina per il Torino: dalla Calabria a Pinzolo per tifare granata. Un weekend all’insegna del calcio per una famiglia calabrese da generazioni di fede granata. E la passione emerge tutta dalle parole della teenager Chiara, felice come al luna park di fronte all’ingresso del campo sportivo di Pinzolo in vista del primo allenamento del venerdì del suo Toro. “Per il Toro questo e altro, va sempre onorato - dice Chiara ai nostri microfoni -. Questo è il mio primo lungo viaggio per la squadra e sono sicura che sarà il più bello di tutti perché il ritiro ha un sapore diverso rispetto alla partita. In Calabria mi sento un po’ sola: ci sono pochi tifosi granata. Quando sono arrivata a Pinzolo è stato bellissimo incontrare molti altri tifosi del Toro”.

La famiglia di Chiara si è sobbarcata un lungo viaggio in macchina: undici ore per risalire la penisola da Sud verso Nord, da Corigliano-Rossano in provincia di Cosenza a Pinzolo in Trentino. Papà Damiano e mamma Patrizia hanno accompagnato la giovane tifosa fino alla val Rendena. “Il tifo granata si è trasmesso da generazione in generazione: da mio nonno a mio papà fino ad arrivare a me - racconta Chiara, 15enne - Sono stata ad aprile a Torino a vedere la partita contro la Roma. In questa stagione vorrei vedere tante vittorie del Torino. Servono convinzione, potenza e bravi attaccanti”.