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Torino a Pinzolo: scopriamo il Residence “Rosa delle Dolomiti”

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Intervista a Giulio Fiammarelli, titolare della struttura che mette a disposizione dei tifosi granata 48 appartamenti con balcone o giardino
Redazione Toro News

Il ritiro del Torino a Pinzolo si avvicina (qui altri dettagli) e chi seguirà la squadra granata nella rinomata località trentina a 339 chilometri sta iniziando a guardarsi intorno per organizzare il soggiorno in una meta più facilmente raggiungibile rispetto a quelle austriache che il Toro aveva scelto nell’estate 2022. Tra quelle che sono le possibilità di una sistemazione che risponda a tutte le esigenze, vi presentiamo il Residence Rosa delle Dolomiti, situato a Carisolo, comune immediatamente adiacente a Pinzolo. Ospitiamo dunque sulle nostre colonne un’intervista a Giulio Fiammarelli, titolare del residence. (qui il sito web del Residence).

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Dott. Fiammarelli, come si sta preparando Pinzolo all’arrivo del Torino?

“Oltre ai preparativi nella struttura sportiva che ospiterà il Torino saranno organizzati eventi correlati, concerti, manifestazioni teatrali nella piazza principale. Nel giro di dieci giorni il programma sarà definito. Il Torino è al lavoro per sistemare gli ultimi dettagli della sua permanenza qui, compreso il calendario delle amichevoli. A Pinzolo siamo abituati ad accogliere squadre di Serie A, ci succede ogni estate. E anche le strutture ricettive come la nostra sanno come mettersi a disposizione dei tifosi di calcio. In Trentino non ci sarà certo solo il Torino. Il Napoli sarà a Dimaro, a Spiazzo ci sarà la Feralpi Salò, mentre tra Pinzolo e Ronzone si allenerà il Palermo”.  

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Anche lei in prima persona peraltro ha un’esperienza nel calcio…

“Ho fatto per dieci-dodici anni il responsabile del settore giovanile nell’US Scanzorosciate. Una volta abbiamo vinto un torneo in finale proprio contro il Torino al Puchoz di Aosta”.

Perché tante squadre di Serie A scelgono il Trentino?

“Il clima è ideale e le strutture sono di prim’ordine. Il centro di Pinzolo ha due campi regolamentari, è in mezzo ad una pineta e non mancano le strutture per ristorazione e merchandising. Tutto è a misura di tifoso e c’è il know-how per soddisfare le esigenze di una squadra professionistica”.

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Perché Pinzolo è una meta da visitare tutto l’anno?

“A parte la bellezza dei panorami, con i colori che cambiano a seconda delle stagioni, ci sono attività da fare in ogni periodo dell’anno. In primavera e in estate c’è solo l’imbarazzo della scelta per le escursioni e il trekking. Per gli amanti di mountain bike ed e-bike ci sono piste ciclabili e percorsi in montagna. Per l’inverno ci sono 150 chilometri di piste da sci nel comprensorio collegato con Madonna di Campiglio e Passo del Tonale. C’è un palazzetto dello sport sfruttato spesso dalla nazionale di basket e un palazzetto del ghiaccio dove in inverno si divertono gli appassionati di hockey e pattinaggio. Proprio vicino alla struttura dove si allenerà il Torino, poi, c’è un enorme parco giochi per bambini”.

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Come presenta il vostro residence Rosa delle Dolomiti?

“Disponiamo di 48 appartamenti monolocali, bilocali o trilocali dotati di balcone o giardino. Siamo in mezzo al verde, situati all’inizio della Val Genova; la zona è molto tranquilla ma molto vicina a supermercati, bar, campi da tennis e da padel. La struttura è dotata di sauna, bagno turco, area relax: è pet friendly, molto adatta per chi ha animali perché i giardini sono recintati. L’attrazione più gettonata nelle vicinanze è rappresentata dalle Cascate Nardis. La cucina presenta anzitutto i cibi tipici del territorio: Canederli, spatzle, selvaggine locale dal cervo a capriolo e camoscio, speck del Trentino, spressa. Ci riforniamo da produttori della zona e un altro fiore all’occhiello è lo yogurt. Abbiamo già avuto diverse richieste da parte dei tifosi. A loro proponiamo anche il nostro B&B con ventidue camere, a tre chilometri dal Residence e a un chilometro dal campo di calcio dove si allenerà il Torino”.

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