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Ilic, esclusione iniziale ed ingresso sottotono. Juric: “C’è ancora da lavorare”

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Linetty e Ricci preferiti al serbo, pungolato dal tecnico: "L'ultima partita non mi era piaciuta molto"

Alberto Giulini

"Nel derby e contro il Bologna ci ha fatto vedere che cosa potrebbe essere, ma c'è ancora tanto da lavorare". Così Juric si è espresso su Ilic, escluso ieri dalla formazione titolare per far spazio in mediana alla coppia Ricci-Linetty. Il centrocampista serbo è subentrato solamente ad inizio ripresa, con i partenopei ormai avanti di tre gol ed una partita ormai indirizzata. Chiaramente un contesto difficile che si aggiunge ad una squadra avversaria di altissimo livello, ma l'ingresso del centrocampista è stato negativo.

La scelta: "Linetty e Ricci meglio in allenamento"

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Nei piani di Juric la girandola di cambi sarebbe dovuta arrivare all'ora di gioco per inserire qualità, ma il terzo gol subito proprio in avvio di ripresa ha messo la parola fine sulle speranze di rimonta granata. "È andata come è andata, ma la mia idea era fare quattro o cinque sostituzioni per mantenere lo stesso livello di aggressività" ha spiegato Juric. E così la scelta di puntare su Linetty dal 1' sarebbe dovuta anche a questa necessità, ma non solo. "L'ultima partita di Ilic non mi è piaciuta molto, deve crescere ancora tanto - ha ulteriormente analizzato il tecnico -. In settimana ho visto bene Linetty e Ricci, si sono allenati meglio a livello di dinamicità e di gioco".

Il problema fisico: "È stato condizionato dall'infortunio"

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In questo avvio di avventura in granata non sono mancati i segnali positivi da parte di Ilic, che si è già messo in evidenza con giocate importanti e partecipando a diversi gol. Ora Juric si aspetta però un ulteriore passo avanti, sul piano fisico ma non solo: "È stato condizionato dall'infortunio, deve ancora crescere. A tratti abbiamo già visto delle belle cose ma c'è ancora tanto da lavorare per alzare il livello di passaggi, contrasti e dinamicità". Del resto la grandissima stima del tecnico nei confronti del centrocampista non è mai stata un mistero. Ora per l'ex Verona ci saranno gli impegni con la nazionale serba, quindi un finale di stagione in cui dovrà prendersi un ruolo da protagonista in granata.

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