Le pagelle di Sampdoria-Torino 2-2: il ‘Gallo’ Belotti salva capre e cavoli

"Termina Sampdoria-Torino, con un apri molto amaro per i granata. I quali subiscono ingenuamente due reti, non pungono a dovere l'avversario e alla fine devono dire grazie alla costanza e alla voglia di Belotti che acciuffa per due volte il pari.

"DI SEGUITO LE PAGELLE DI SAMPDORIA-TORINO

"PADELLI 6: non viene praticamente mai chiamato in causa, la difesa gli dà una grossa mano tranne su quel galeotto calcio d'angolo nel secondo tempo e sul tiro dalla distanza nel finale. Incolpevole sulle reti di Muriel e Soriano.

"MAKSIMOVIC 6: anticipi costanti, senso della posizione impeccabile e scelta dei tempi pressoché perfetta. Esce anche palla al piede ogni volta che ne ha l'occasione. Oggi in campo dimostra di essere una spanna sopra gli altri. Sul gol avversario non ha colpe.

"GLIK 5.5: lieve sbavatura nella ripresa, quando non si intende con Gazzi e la Samp rischia di arrivare al tiro. Per il resto, gara rocciosa e sicura. Subisce anche una vistosa trattenuta in area da Ranocchia: sembrava rigore netto. Nel finale, dà il tempo a Soriano di stoppare, prendere la mira e freddare Padelli.

"MORETTI 5.5: dopo un lieve momento di flessione nelle passate giornate, il centrale romano mette in campo un'altra buona prestazione. Come contro il Verona, l'esperto difensore chiude tutti gli spazi, tranne al 39': e la Samp raddoppia.

"ZAPPACOSTA 6: spinge come un treno e non dimentica mai di tornare in difesa con i giusti tempi. Con quella serpentina nel primo tempo, risponde colpo su colpo a Bruno Peres. Termina la gara calando vistosamente di intensità: peccato.

"ACQUAH 6: la gamba va come si deve, grande dinamismo in particolar modo in fase di ripartenza. Male quel passaggio mancato a Belotti nel primo tempo, con il Toro che spreca così un contropiede tre contro due. Esce dal campo all'intervallo zoppicando dopo uno scontro con Diakitè (st 1' BASELLI 5.5: entra in campo, leggermente nervoso, con il compito di accendere la luce a in mediana e alzare il baricentro della squadra. In parte ci riesce).

"GAZZI 6: sbaglia un paio di anticipi di troppo, ma soprattutto si lascia puntare e saltare con troppa facilità da Correa. Per il resto, solita gara fatta di fiato, muscoli e intelligenza tattica.

"BENASSI 6.5: si inserisce con i giusti tempi sul centro sinistra e a centrocampo recupera palloni preziosi. Il giovane classe '94 è in serata, sostituito per ragioni tattiche, causa vantaggio avversario (st 26' MAXI LOPEZ 6: entra in campo per dare la scossa e mettere in ansia la difesa avversaria. Questa va subito in affanno, un rientro prezioso in vista delle prossime partite)

"GASTON SILVA 5: una discreta prestazione nel primo tempo, suo malgrado nella ripresa dimentica Muriel sul più bello e la Samp passa in vantaggio alla prima vera occasione.(Qui le sue parole nel postpartita)

"BELOTTI 7: segna alla sua prima vera occasione. 6 gol in campionato, probabilmente la squadra avrebbe dovuto e potuto servirlo di più. Non molla mai e il Toro rialza subito la testa dopo la rete subita ingenuamente. Nel finale perde in maniera maldestra il pallone dal quale poi nasce il gol del raddoppio, poi l'apoteosi con una doppietta che salva capre e cavoli.(Qui le sue parole nel postpartita)

"MARTINEZ 6: parte titolare e cerca subito di mettersi in mostra. Dialoga il più possibile con i compagni e se non altro sembra aver fatto un piccolo, probabilmente importante, passo avanti (st 19' IMMOBILE 5: quando il Toro trova il pari, ha tra i piedi il gol del possibile raddoppio con il quale i granata probabilmente avrebbero potuto mettere in ghiacciaia il risultato. Tutto solo punta Viviano, prova a saltarlo e finisce per farsi soffiare via il pallone. I due assist, di cui uno a tempo scaduto, non bastano a riscattare una prestazione poco concreta. E più in generale, non si può sbagliare un gol così).

"Ventura 6.5: mette in campo una formazione che fa storcere il naso ai più. E invece questa si rivela azzeccata. Prepara bene la partita e se il Toro non punisce a dovere l'avversario, mentre la Samp sì, certamente non è colpa sua. (Qui le sue parole nel postpartita)