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17.50 Termina il riscaldamento, buona presenza di pubblico al “Via Del Mare” e meteo sereno. Clicca qui per seguire la diretta della partita
17.27 Il Torino scenderà in campo con la divisa blu
17.25 Walter Mazzarri è in panchina con qualche linea di febbre, lo riporta Sky Sport
17.23 Entra in campo anche il Lecce
17.20 Inizia il riscaldamento, entra in campo il Torino
17.15 Temperatura ottima per disputare una partita di calcio nella cittadina pugliese
17.00 Clicca qui per leggere le formazioni ufficiali
16.46 Le squadre sono giunte allo stadio via del Mare, dove verrà disputato il match
16.30 Le squadre stanno giungendo allo stadio
Manca sempre meno all’inizio di Lecce-Torino, partita valida della ventiduesima giornata di Serie A. I granata sono in cerca di riscatto dopo il pesante 0-7 subito tra le mura amiche contro l’Atalanta. Belotti e compagni vogliono cercare di riportarsi nella parte sinistra della classifica, l’ultima sconfitta ha fatto scivolare i piemontesi al 12° posto. Il Lecce, dopo l’ultima gara persa contro l’Hellas Verona, è a solo un punto di distanza dalla zona retrocessione ed è in cerca di un risultato positivo tra le mura amiche per cercare di allontanarsi dalle ultime posizioni. I presupposti per una partita combattuta ci sono tutti.
Metto per un po’ da parte le critiche e provo a trovare qualche motivo per guardare le partite.
Abbiamo il poco da chiedere al campionato. Proviamo qualche giovane.
Millico, Adopo, forse Edera? Iniziamo una nuova stagione con giovani e tanta volontà.
Voglio sperare che Cairo abbia detto questo a WM. A fine anno ci lasciamo. Nel frattempo prova i giovani da lasciare in eredità al nuovo mister.
Ho visto un po’ di Milan Verona. Anche il Verona gioca, attacca, tira.
Speriamo bene
Mazzarri con qualche linea di febbre ????
Mettetelo subito in isolamento, con i tempi che corrono, cosi uniamo l’utile al dilettevole.
Bene con la maglia blu, quella granata solo quando dimostrerete di meritarla!
Provo a ipotizzare gli scenari dopo Lecce:
– Se perdiamo: il silenzio stampa continua, i topi restano nelle tane;
– Se pareggiamo: fiumi di lacrime e recriminazioni nelle dichiarazioni di allenatore e società (con una più o meno velata colpevolizzazione dei tifosi);
– Se vinciamo: il nano vestirà i panni di Balanzone e si presenterà davanti alle telecamere con i suoi scagnozzi al seguito.
In ogni caso di sicuro non troverà un giornalista che gli pone le vere domande:
Perchè non aveva intuito e si era preparato all’addio di Petrachi?
Che programmi ha per il Toro?
Chi sarà l’allenatore del Toro il prossimo anno?
Perchè a gennaio non ha iniziato a programmare e spendere nel Toro del futuro?
Quando si deciderà ad investire ed aprire il Filadelfia e il Robaldo?
Che competenze (e compiti) hanno Comi e Bava?
Perchè non mette in vendita il Toro?
La cosa assurda è che se vinciamo siamo a -2 dal 6° posto, senza uno straccio di gioco.
Se basta una vittoria per essere a -2 dal 6° posto evidentemente chi sta davanti a noi tutto questo gran gioco non ce l’ha oppure ce l’ha ma ha prodotto poco. Questo ovviamente non solleva la nostra squadra dalle proprie responsabilità eh…
Forza toro
Sempre e solo granata