Napoli-Torino 3-1, l’analisi dei gol: difesa altissima, Vanja non copre il palo

Le azioni da gol della partita si chiudono con la rete di Sanabria nel finale della prima frazione. Il numero 9 granata trova una rete al 44' che però serve solo a dare qualche fievole speranza per il secondo tempo oltre che per rendere meno amaro lo score finale.

Il via all'attacco che porta al gol del Toro lo dà Lazaro che fa partire un cross preciso dalla fascia sinistra (immagine 1).

Dopo una deviazione involontaria in piena area di rigore la palla giunge vicina a Singo che ha l'occasione per concludere verso la porta. Il classe 2000 ivoriano prova però un tiro al volo coordinandosi come se volesse calciare di punta (immagine 2). Il risultato però non è dei migliori e l'esterno destro granata finisce per mancare completamente la palla.

A quel punto la sfera arriva nella disponibilità di Sanabria in piena are di rigore. Come si può notare nell'immagine 3 il paraguaiano si sistema la palla sul destro e fa partire una conclusione molto forte nonostante davanti a sé ci sia un muro azzurro composta da Kim, Mario Rui e poco più spostato anche Kvaratskhelia.

La conclusione di Sanabria entra in porta dopo che Meret devia il pallone. La grande forza impressa dal numero 9 del Toro piega le mani al portiere del Napoli. Meret infatti può solo spostare la palla dal centro della porta all'angolino alla sua destra (immagine 4). Il tiro di Sanabria è passato anche in mezzo alle gambe di Mario Rui prima di giungere in porta. Si tratta di una rete che prova a dare la scossa al Torino in vista del secondo tempo ma non cambia nulla purtroppo per Juric e nella ripresa non arrivano altre reti.