LE VOCI

Nicola pre Verona-Torino: “Seguiamo la filosofia Ubuntu: da soli non si fa nulla”

Così il tecnico alla vigilia della gara contro gli scaligeri: "La partita più importante è sempre quella che arriva subito e noi dobbiamo essere competitivi a prescindere da chi scende in campo"

Redazione Toro News

In conferenza stampa il tecnico del Torino Davide Nicola ha presentato la gara di domani (fischio d'inizio alle 15:00 allo stadio Bentegodi di Verona) contro l'Hellas:

Che partita sarà Verona-Torino?

"Una partita che spero sia come vogliamo interpretarla sapendo che affrontiamo un avversario capace che ha un'identità di gioco precisa. Guardavamo anche dei dati prima e sicuramente è una squadra oggettiva, un grande gioco in verticale, una capacità di contrattacco immediata e qualitativa, che fa una pressione importante e sicuramente è una squadra che ha avuto continuità in questo campionato. Juric, che stimo come persona e come tecnico, sicuramente ha fatto un ottimo lavoro. Noi siamo nella condizione di poter esprimere il nostro gioco e la nostra aggressività contro una squadra che non ti aspetta, fa della capacità di togliere degli spazi agli avversari il proprio punto forte. Quindi spero ne esca una bella partita per tutti quelli che la guardano".

Il Verona non dà riferimento e segna con tanti giocatori di ruolo diverso: come avete preparato la partita?

"Sono una squadra che ha velocità e ritmo. Ma anche noi abbiamo portato in gol 17 giocatori diversi quindi abbiamo anche noi le nostre armi. Non è che il Verona non dia punti di riferimento, anzi, ha una identità precisa. In costruzione non abusano del portiere ma puntano di più sulle palle lunghe per cercare di approfittare delle seconde palle e conquistarsi spazio in questo modo. Sanno costruire a tre o a quattro inserendo un mediano, sanno giocare sulle catene. Allo stesso tempo il Verona ti permette di giocare. Noi dovremo essere attenti e sereni nello sviluppare il nostro gioco. Ogni squadra ha i suoi punti di forza e i suoi punti deboli".

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