Sirigu, buona la prima dopo lo stop: il Torino lo recupera per il rush finale

Il Torino recupera un buon Salvatore Sirigu e questa è forse la miglior notizia per i granata dopo il match contro il Napoli. Il portiere è tornato a giocare da titolare dopo aver saltato tre partite causa Covid. Sebbene non ci si potesse aspettare che fosse nella miglior condizione possibile, dopo diciotto giorni di stop e tre allenamenti alle spalle, il portiere sardo ha offerto una buona prova. Adesso però nelle ultime partite dovrà dare le sicurezze necessarie al reparto difensivo perché buona parte della salvezza del Toro passerà anche dal numero di gol subiti dai granata.

CONTRO IL NAPOLI - Nella sfida di lunedì, contro la squadra di Gattuso, Sirigu ha offerto una buona prova come testimoniato dalle 5 parate effettuate dal numero 39 granata, che in occasione dei due gol subiti è sembrato incolpevole: il tiro di Bakayoko era troppo preciso, mentre il rimpallo Osimhen-Bremer lo ha messo fuori causa. Nonostante la vittoria del Napoli si può dire che l'ex Palermo ha evitato che la partita finisse in goleada con alcuni interventi decisivi (bellissima in particolare una parata su Lozano), anche perchè a fine campionato - in caso di arrivo a pari punti col Cagliari - la differenza reti globale potrebbe essere decisiva. Dopo la partita di Bologna, in cui Milinkovic-Savic ha commesso un errore in occasione del gol di Barrow, ritrovare un po' di certezze e di sicurezze tra i pali sarà molto utile nel finale di campionato. C'è da dire però che il Toro - e in particolare Sirigu - in questa gara è stato anche in parte fortunato perché il Napoli ha colpito due legni e in entrambe le occasioni l'estremo difensore granata sembrava battuto.

SCENARI FUTURI - Adesso la testa di Sirigu e dei suoi compagni è focalizzata solo sulle ultime 6 partite che decreteranno l'eventuale permanenza in Serie A del Torino. Viene però naturale domandarsi cosa accadrà nel futuro dell'estremo difensore granata. La scorsa estate il portiere sardo sembrava essere vicino alla partenza, salvo poi rimanere all'ombra della Mole, ma bisognerà capire cosa vorrà fare nella prossima stagione. L'attuale accordo tra Sirigu e il Toro scade a giugno 2022 e quindi quest'estate bisognerà prendere una decisione in un senso o nell'altro. Il numero 39 granata, qualche mese fa, ha compiuto 34 anni e dunque il prossimo potrebbe essere il suo ultimo contratto: che sia un rinnovo con il Toro oppure una nuova avventura in un'altra squadra lo dirà solo il futuro. Nicola in questo senso (qualora lo ritenesse opportuno) potrebbe provare a convincere Sirigu a rimanere, dato che tra i due c'è un buon rapporto, ma prima c'è una salvezza da raggiungere e ogni tipo di discorso è rimandato al termine del campionato.