Torino, Belotti tra la prospettiva-scadenza e il lieve infortunio: lo scenario

Andrea Belotti è sempre al centro dell'universo Toro. Lo sarà anche per la stagione 2021/2022, che sarebbe la sua settima in granata, secondo Ivan Juric, che dopo la partita contro la Cremonese ha annunciato la sua verità: il Gallo gli ha detto che vuole il Toro. "Ci siamo parlati due settimane fa, quando è tornato ad allenarsi, e lui mi ha detto che vuole rimanere e che non vuole andare via. Vuole restare ed essere il capitano, fare quest'anno al Torino e vedere come va e poi decidere" le parole di Juric, che lasciano poco spazio a interpretazioni.

RINNOVO - Sicuramente non si può dare niente di scontato nel calciomercato (i casi Messi e Lukaku sono due moniti importanti), però la volontà di rimanere da parte del capitano c'è e questo permette a Juric di progettare il suo Toro con Belotti davanti come riferimento. Il lavoro importante ora il Torino lo deve fare sul rinnovo. Al momento il Gallo non ha ancora accettato l'importante proposta fatta dal club: potrebbe voler andare in scadenza per accasarsi nel 2022 dove vorrà a parametro zero, una soluzione che lo favorirebbe in termini monetari. Al contrario, una situazione del genere porterebbe un danno economico enorme al Torino che perderebbe il suo giocatore più importante a zero. C'è però un rovescio della medaglia. Un giocatore in scadenza deve a tutti i costi fare bene se vuole provare poi a fare un salto importante. Motivazioni del genere potrebbero anche spingere Belotti a dare tutto se stesso durante l'anno per attirare attenzioni su di sé: Belotti, insomma, non potrebbe permettersi di rimanere controvoglia.

CAVIGLIA - Intanto la sua stagione non è partita nel migliore dei modi. Contro la Cremonese è uscito infortunato alla caviglia destra per uno scontro di gioco. Gli esami a cui è stato sottoposto hanno dato un esito piuttosto confortante: semplice contusione. Per intenderci, Bremer è stato fermo due settimane per un trauma distorsivo alla caviglia, al Gallo verosimilmente basterà meno tempo per tornare ad allenarsi. Non è dunque escluso che l'attaccante possa recuperare per la sfida contro l'Atalanta. È chiaro, però, che l'infortunio è un intoppo per un giocatore che deve raggiungere il top della condizione. Belotti si allena da appena due settimane e ora ha bisogno di lavorare per mettersi a posto fisicamente. Il lavoro di Juric sull'aspetto fisico è importante e la squadra stessa l'ha dimostrato contro la Cremonese. Per questo probabilmente il vero Belotti si vedrà tra un po' di tempo. Il fatto che almeno siano state esclusi interessamenti ai legamenti della caviglia è però da accogliere favorevolmente.

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