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Toro, chi è Chiquinho: il trequartista portoghese che piace ai granata

SETUBAL, PORTUGAL - JULY 13:  SL Benfica midfielder Chiquinho from Portugal during the match between SL Benfica and Vitoria Setubal FC for the Internacional Tournament of Sadoat Estudio do Bonfim on July 13, 2018 in Setubal, Portugal. (Photo by Carlos Rodrigues/Getty Images)

La carriera del trequartista classe 1995 di proprietà del Benfica che il Torino vorrebbe come primo rinforzo per il nuovo tecnico Juric

Federico De Milano

Il Torino ha messo gli occhi su Francisco Leonel Lima Silva Machado meglio noto come Chiquinho, trequartista portoghese di proprietà del Benfica. Il profilo interessa - già da un anno circa - e viene valutato nella lista di acquisti possibili per la trequarti granata. Se la trattativa dovesse concludersi il Toro si assicurerebbe un talento di pregevole fattura, ma le incognite sul suo eventuale rendimento in Serie A sono tante. Da segnalare che Chiquinho fa parte della Gestifute di Jorge Mendes, il noto agente portoghese che assiste tra gli altri Cristiano Ronaldo e Mourinho.

 SETUBAL, PORTUGAL - JULY 13: SL Benfica midfielder Chiquinho from Portugal during the match between SL Benfica and Vitoria Setubal FC for the Internacional Tournament of Sadoat Estudio do Bonfim on July 13, 2018 in Setubal, Portugal. (Photo by Carlos Rodrigues/Getty Images)

CARRIERA - Trequartista o sconda punta classe 1995, Chiquinho muove i primi passi calcistici nelle giovanili del UDS Roriz prima di passare nel più rinomato Boavista all'età di undici anni. L'esordio da professionista avviene nella stagione 2014/15 all'età di 19 anni con la maglia del Leixoes, società che milita nella seconda divisione portoghese. L'anno successivo passa in prestito al Gondomar dove trova il suo primo gol, poi nel 2017 viene girato ancora un volta in prestito ai croati del NK Lokomotiva e questa è rimasta fino ad ora la sua unica esperienza al di fuori dei confini portoghesi. Chiquinho dimostra la piena maturità, raggiunta durante le esperienze in prestito, con una stagione 2017/18 da assoluto protagonista. In quell'anno il trequartista portoghese riesce a collezionare 9 gol e 6 assist in 37 presenze con l'Academica nella seconda divisione portoghese. Al termine del campionato le sue ottime prestazioni gli consentono di ricevere la chiamata della Moreirense che permette così a Chiquinho di esordire nella massima categoria nazionale. Il suo bottino nel primo anno in Liga NOS è più che discreto dato che recita 8 gol e  7 assist in 34 apparizioni. Nell'estate 2019 arriva la grande chiamata da una big del calcio portoghese ed europeo, il Benfica. In due stagioni con la maglia delle aquile, Chiquinho disputa 65 partite in tutte le competizioni (tra cui anche 3 gettoni in Champions League) condite da 7 reti e 8 assist.

 GLASGOW, SCOTLAND - NOVEMBER 26: Chiquinho of Benfica is shown the yellow card during the UEFA Europa League Group D stage match between Rangers and SL Benfica at Ibrox Stadium on November 26, 2020 in Glasgow, Scotland. Sporting stadiums around the UK remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Ian MacNicol/Getty Images)

NUOVA AVVENTURA - Si tratta di un giocatore che ha speso la sua carriera quasi esclusivamente nel campionato portoghese con risultati in crescendo fino all'ultima esperienza con la maglia del Benfica. In patria molti definiscono Chiquinho come un giocatore talentuoso ma viene naturale domandarsi se saprà adattarsi ad un calcio tattico come quello italiano che è ben diverso da quello portoghese. Il prezzo del giocatore (intorno ai 10 milioni di euro) potrebbe far storcere il naso e sembrare eccessiva per una seconda punta che nell'ultima stagione ha segnato sole due reti in 18 gare in campionato. Bisogna sottolineare però che il nuovo allenatore granata Ivan Juric è molto bravo a far rendere al meglio i proprio giocatori come è avvenuto negli ultimi due anni a Verona. L'operazione potrebbe essere favorita anche dal fatto che Chiquinho possiede le caratteristiche richieste dal tecnico croato per ricoprire la posizione di una delle seconde punte che agiscono alle spalle del centravanti nel consueto 3-4-2-1 di Juric visto sia nel Genoa che nell'Hellas.