Toro, il calendario: avvio equilibrato, finale in salita. Ottobre mese infuocato

Il Torino ha scoperto il proprio percorso nel prossimo campionato di Serie A. Dal fine settimana del 21 e 22 agosto in casa contro l'Atalanta a quello del 21 e 22 maggio sempre in casa contro la Roma. Entriamo nel dettaglio del calendario svelato ieri, mercoledì 14 luglio. L'avvio dei granata di Ivan Juric appare, sulla carta, equilibrato, come dichiarato da Alberto Barile, direttore operativo del club. Come detto, Atalanta in casa, poi trasferta a Firenze. Dopo la sosta per le Nazionali, spazio alla neopromossa Salernitana al "Grande Torino" e ancora Sassuolo e Venezia fuori casa con nel mezzo mercoledì 22 settembre la Lazio tra le mura amiche. Le prime due giornate della Serie A 2021/2022, tra l'altro, metteranno di fronte il Torino a due squadre che molto spesso negli ultimi anni i granata hanno incontrato agli albori della stagione. Ad esempio, nell'ultimo campionato fu Fiorentina-Torino a inaugurare il campionato mentre Torino-Atalanta si giocò alla seconda; anche due campionati fa, inoltre, l'Atalanta fu sfidata dai piemontesi nel secondo turno.

CICLO DI FERRO - Dopo le prime sei giornate, il Torino avrà il suo ciclo di ferro stagionale: Derby della Mole in casa nel week-end del 2/3 ottobre, poi Napoli al "Diego Maradona", Genoa al "Grande Torino" e Milan al "Giuseppe Meazza". Tra Juventus e Napoli ci sarà la seconda pausa per le Nazionali, ma Genoa e Milan saranno in rapidissima successione, essendo la gara con i rossoneri valida per un turno infrasettimanale. Dopo il Milan, il Torino ospiterà la Sampdoria per concludere il suo impegnativo ottobre.

FINALE STAGIONALE - Il finale di stagione granata potrebbe essere insidioso. Dunque, per i ragazzi di Juric sarà importante aver messo fieno in cascina in vista dello sprint conclusivo. Nelle ultime sette giornate i granata dovranno vedersela con Milan, Lazio, Napoli e Roma. Le altre tre gare potrebbero essere contro formazioni immischiate nella lotta per non retrocedere: Spezia in casa, Empoli e Verona in trasferta. E' chiaro che la prima analisi sul calendario, fatta a luglio quando non sono ancora definiti nemmeno gli organici delle venti partecipanti al torneo, è del tutto preliminare. Però, si può sostenere che Juric avrà modo di ambientarsi nel mondo granata con impegni non impossibili nel primo mese e mezzo e questo potrebbe essere un indubbio vantaggio per lui, per la squadra e per l'intero ambiente.