LEGGI ANCHE: Toro-Juve 3-2: resurrezione granata
Il Toro non alza il ritmo. Le ipotesi sono varie: la pressione per non poter fallire una seconda occasione in superiorità numerica, l’astuzia nel far stancare la Lazio con l’uomo in meno col passare dei minuti, il tempo inclemente che fa scorrere con pesantezza quel pallone arancione fra i piedi di chi dovrebbe fare la gara. I minuti scorrono e i padroni di casa producono poco, ma al tempo stesso subiscono zero. Il primo tempo si chiude senza grossi sussulti e la ripresa inizia più o meno sulla falsariga anche se una progressione di Lulic che si trasforma in slalomista crea qualche grattacapo alla difesa anche se non viene capitalizzata da Kozak. Darmian che non riesce a fermare il bosniaco è uno dei rarissimi istanti di difficoltà di Matteo sotto la Mole. A poco a poco il Toro guadagna metri sebbene pungere sia un’altra cosa. Per questo Ventura, mentre il gioco si ferma per far pulire le righe del campo, medita un cambio e al 77’ richiama Barreto per inserire il brasiliano Jonathas Cristian de Jesus Maurício in arte soltanto Jonathas.
LEGGI ANCHE: Il re del sabato santo
Jonathas è arrivato a gennaio dal Pescara dove non aveva ripetuto quanto di buono aveva mostrato in serie B col Brescia. In quella sera nevosa il carioca gioca il suo quarto spezzone in granata e si va a piazzare in mezzo all’area mentre Cerci sta per calciare un angolo dalla destra. Il numero ottanta si smarca bene sul mancino a rientrare di Alessio e tocca il suo primo pallone con una zampata volante che finisce in fondo al sacco facendo finalmente esplodere Maratona e dintorni. Bianchi si divora il raddoppio in contropiede per eccesso di egoismo, ma la Lazio non riesce più a spingersi in avanti con efficacia. Stanchi e infreddoliti, ma felici, possiamo festeggiare per la vittoria più prestigiosa della stagione.
LEGGI ANCHE: 27 marzo 1973
La stagione di Jonathas sembra svoltare. Col Napoli entra, si incarica di calciare un rigore che trasforma alla perfezione per il provvisorio 2-2 di un pirotecnico 3-5 caratterizzato dal primo gol granata di Barreto, da un illusorio vantaggio di Meggiorini, dalla tripletta di Dzemaili e dalla doppietta dell’uragano Cavani. Da lì in poi, però, solo altri scampoli: a Bologna si mangia un gol clamoroso, nel derby viene affossato in area da Bonucci senza che l’arbitro intervenga (ma era in posizione irregolare). In un Toro che non vincerà più la maglia da titolare arriva all’ultima giornata quando tutti si aspettavano Rolando Bianchi visto che quello contro il Catania sarebbe stato l’impegno finale della sua permanenza in granata. “Volevo provare Jonathas dall’inizio” la sorprendente dichiarazione di Ventura a fine partita che lascia trasparire un rapporto non proprio idilliaco col centravanti di origini bergamasche.
LEGGI ANCHE: Parare un rigore a Rivera
Anche Jonathas lascia Torino e si avventura in una carriera che farebbe la gioia di un appassionato di Football Manager o del giochino delle carriere a Fontana di Trevi: Latina, Elche, Real Sociedad, Rubin Kazan, Hannover, Corinthias, ancora Hannover, di nuovo Elche, Sharjah (Emirati Arabi), Odisha (India), Nautico, Inter de Limeira e ora Athletic. Gol ne ha fatti quasi dappertutto, anche in campionati importanti come la Liga, ma nel nostro cuore, nonostante l’apporto limitato, sarà sempre colui che ha reso una nevicata fuori stagione una notte da ricordare.
LEGGI ANCHE: Milan-Toro 0-2: un'antica magia
Classe 1979, tifoso del Toro dal 1985 grazie a Junior (o meglio, a una sua figurina). Il primo ricordo un gol di Pusceddu a San Siro, la prima incazzatura l'eliminazione col Tirol, nutro un culto laico per Policano, Lentini e...Marinelli. A volte penso alla traversa di Sordo e capisco che non mi è ancora passata.
Disclaimer: gli opinionisti ospitati da Toro News esprimono il loro pensiero indipendentemente dalla linea editoriale seguita dalla Redazione del giornale online, il quale da sempre fa del pluralismo e della libera condivisione delle opinioni un proprio tratto distintivo.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Torino senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Toronews per scoprire tutte le news di giornata sui granata in campionato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA