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I volti nuovi del Torino Primavera: Luca Petrungaro, l’arma in più per l’attacco

Giovanili / L'ex Roma può giocare esterno o seconda punta: il gol contro il Parma un buon auspicio verso il campionato

Nicolò Muggianu

Velocità, tecnica e gol: si è presentato così ai nuovi tifosi il neo acquisto Luca Petrungaro, prodotto del settore giovanile della Roma e già tassello importante per il Torino di Federico Coppitelli. Giocatore talentuoso ed eclettico, il classe 2000 è reduce da un'ultima stagione altalenante tra le fila della Primavera di Alberto De Rossi,con cui ha collezionato appena sette scampoli di partita tra Campionato, Coppa e Youth League. Ma non c'è da preoccuparsi, il talento c'è eccome: nelle prime apparizioni con la maglia del Torino, Petrungaro ha già dimostrato di meritare le attenzioni che nel corso dell'estate il responsabile del settore giovanile Massimo Bava aveva manifestato nei suoi confronti.

LA CARRIERA – Nato a Roma e "romano doc", Petrungaro ha iniziato a giocare nel settore giovanile giallorosso sin da giovanissimo. Una trafila intrapresa e poi culminata con la consacrazione negli Allievi Under 17 con i quali si è fatto notare a suon di ottime prestazioni, dimostrando di essere uno dei giocatori più interessanti nel suo ruolo. Dopodiché il difficile passaggio in Primavera e un impatto tecnico e fisico complicato, che lo ha lentamente portato ai margini del progetto tecnico di mister Alberto De Rossi. Dai 4 gol messi a segno in 21 presenze nel campionato Allievi (edizione 2016/2017) fino ai soli sette scampoli di match in Primavera tra Campionato, Coppa e Youth League. Un passo indietro evidente. Anche per questo la voglia di cambiare aria e partire verso una nuova avventura: Torino potrebbe essere la piazza giusta per rilanciarsi.

IDENTIKIT– L’identikit del classe 2000 è senza dubbio molto interessante: attaccante polivalente, capace di interpretare sia il ruolo di esterno destro che di seconda punta. Dotato di un buon fisico e di una gran forza nelle gambe, Petrungaro all'occorrenza è in grado di ricoprire anche il punto di prima punta. Nelle sue primissime apparizioni in granata già qualche ottima giocata e i gol messi a segno contro Parma (il 2 settembre) e Pro Dronero (l'1 agosto scorso) potranno essere di buon auspicio in vista del via al campionato. Un bel biglietto da visita per l'ex Roma che in attacco, di fatto, può ricoprire quasi tutte le posizioni. Un vero e proprio jolly nel mazzo a disposizione di Coppitelli. Là davanti però la concorrenza è molto agguerrita: Millico, Rauti, Koné e non solo sono pronti a lottare con le unghie e con i denti per ottenere una maglia da titolare. Ma la concorrenza, per Petrungaro, dovrà essere uno stimolo in più per tirar fuori tutto il suo valore.