Al termine della partita tra Torino e Benevento, Roberto De Zerbi ha parlato alla stampa. Ecco le sue dichiarazioni: "Io direi che fino all'espulsione è stato un buon Benevento, fino al 35'. Al di là del primo gol subito, per una situazione evitabile, poi abbiamo giocato. Poi se rimani in dieci contro il Torino, già di per sè superiore in undici contro undici, diventa impossibile giocarcela. Allora poi abbiamo dovuto cercare di limitare i danni. Fino al rosso abbiamo fatto bene, creando occasioni o potenziali occasioni, nel senso che poi si sbagliava l'ultimo o il penultimo passaggio".
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Torino-Benevento 3-0, De Zerbi: “Il nostro secondo tempo? Non volevamo un 5-0”
Conferenza / Le dichiarazioni dell'allenatore nel post-partita
Nella ripresa, tuttavia, il Benevento non avrebbe potuto fare di più? "Noi due occasioni le abbiamo create, il Torino ne ha avute una grossa con Baselli, poi sono andati più piano. Noi potevamo pressare di più, ma perdere 3-0 o 5-0 cambia parecchio. Il Sassuolo ieri ha perso 3-0 con l'Atalanta non meritando, a noi è successo a Bologna. Per questo abbiamo cercato di limitare i danni, piuttosto che di offendere".
"Noi paghiamo chiaramente la classifica. Abbiamo fatto due vittorie con Chievo e Sampdoria, si poteva pensare a un cambio di marcia, poi siamo andati a Bologna e abbiamo perso una partita stranissima, prendendo due gol su calcio piazzato".
L'espulsione di Belec come lo giudica, il mister? "E' da ricondurre al nervosismo. Io oggi difendo il ragazzo, è esemplare e si è sempre distinto per i comportamenti. Oggi però ha sbagliato, pesantemente, condizionando la gara. E' un monito per tutti perchè non ci possiamo permettere di rimanere in dieci. Se ho parlato con lui? Non mi va di parlare a caldo di questi episodi".
Ora c'è il Napoli: "Giocheremo con umiltà, sapendo che loro sono più forti, ma noi dobbiamo cercare i punti contro chiunque".
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