Sabato sera, allo Stadio Giuseppe Meazza in San Siro di Milano, si disputerà Milan-Torino, terzo anticipo della 17ª giornata del campionato di calcio di Serie A. I granata troveranno di fronte una squadra che sta superando ogni aspettativa. Il Milan, infatti, si appresta ad affrontare il Torino dall’alto dei suoi 37 punti, frutto di 11 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta, arrivata nell’ultima giornata per opera della Juventus. I rossoneri, inoltre, sono una vera e propria macchina da gol, 35 quelli fatti fino a questo momento. In campionato il Milan va a segno da 38 partite consecutive, risale ad un anno fa, infatti, l’ultima partita di Serie A in cui i rossoneri hanno chiuso un match senza gol: era il 6 Gennaio 2020, Milan-Sampdoria 0-0. Se a tutto questo si aggiunge una buona fase difensiva (19 reti subite finora), non può assolutamente sorprendere l’attuale primo posto in classifica. A +1 sui cugini interisti, +4 sulla Roma terza e +7 sulla Juventus, il Milan di Pioli è legittimato a sognare.
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LE ASSENZE – Il problema più grande in casa Milan, attualmente, sono gli infortuni. Nell’ultima partita, i rossoneri, hanno dovuto affrontare la Juventus senza vari titolari, i quali non recupereranno nemmeno per la sfida con i granata. Partendo proprio da giocatori dell’ideale 11 di Mister Pioli, non si può non parlare di Ibrahimovic, fuori dai giochi dal 22 Novembre 2020, è alle prese con un infortunio al polpaccio rimediato in prossimità del suo rientro nella gara contro il Sassuolo, da lui poi non disputata. L’ariete svedese punta al rientro almeno in panchina per la partita di Coppa Italia di Martedì sempre col Toro. Altri ideali titolari fermi ai box sono Bennacer e Saelemaekers, entrambi alle prese con lesioni muscolari di primo livello e poi Rebic, che così come Krunic è fermo per Covid. A chiudere il cerchio degli infortunati abbiamo Matteo Gabbia che dovrà aspettare ancora un mese per tornare disponibile, per via della terapia contenitiva al legamento crociato. In più si è aggiunto ieri Calhanoglu, per problemi alla caviglia dopo la sfida con la Juventus.
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SCORIE POST-JUVE – La partita di mercoledì sera con la Juventus è stata la prima battuta d’arresto del campionato per Romagnoli e compagni. Una sconfitta non fa mai piacere, specialmente se subita dai rivali bianconeri, ma questa va analizzata tenendo conto di vari fattori. Il Milan aveva molte assenze e per la Juventus quello scontro significava quasi un dentro o fuori per lo scudetto. Queste sono però scusanti solo parziali, perchè l’occasione di staccare una diretta contendente al titolo c’era, e proprio in una sfida importante sono venuti meno due dei migliori giocatori di Pioli: Romagnoli e Theo Hernandez. Bisogna quindi vedere come i rossoneri reagiranno alla sconfitta, a cui non sono stati mai abituati fino ad adesso. Una situazione quindi nuova per il Milan di quest’anno, che, deve ripartire dal Torino per ritrovare certezze.
Sono stati presi a sberle dai gobbi di pirlo, il che la dice lunga su quanto valga realmente il Milan. Il numero di gol in un campionato senza pubblico e comunque atipico fa poco testo.
Il Milan senza Ibra non entrerebbe in Europa .In ogni caso lasciamo stare la classifica e guardiamo la realtà.Noj avessi l allenatore De Zerbi e il Milan avesse GIAMPAOLO saremmo a pari punti in classifica.La partita con il Milan sipuo giocare anche se siamo sfavoriti
Si segnano parecchio vero..ma credo che trovarli così rimaneggiati,si sarebbe messo una firma..quindi sempre una buona squadra ma con tante defezioni..e bisogna approfittarne..fare punti non è sicuramente impossibile.senza paura bisogna provarci come i viola coi gobbi, lo spezia col napoli..la salvezza passa anche dal far punti contro le cosidette big.
Ciò che nn capisco e nn accetto è questa immobilità sul mercato
Il match successivo in campionato è in casa con lo Spezia!!!!
Andrò controcorrente, ma secondo me al Milan sta’ solo girando tutto bene. Certo adesso ha qualche infortunato, ma la rosa è da 7 posto.
Lo penserò anche se domani prendessimo 5 gol
Anche secondo me, tra le squadre che in questo momento occupano il vertice della classifica, il Milan è la squadra più sopravvalutata. 7° posto forse no, visto i punti che ha già racimolato, ma sono convinto che la champions dovrà sudarsela.
Condivido. Certo che la dice sulla mediocrità del campionato italiano il fatto che un quarantenne (forte sinché si vuole, ma quarantenne) innestato in una squadra di discreto livello abbia sinora fatto la differenza. Noi però neanche un quarantenne non dico super ma almeno buono riusciamo a comprare…:(
più che macchina da gol è una macchina da soldi, da quando ci sono di mezzo i soldi di chissà chi dal lussemburgo ricevono gli stessi arbitraggi dei gobbi dei tempi d’oro
Si segnano parecchio vero..ma credo che trovarli così rimaneggiati,si sarebbe messo una firma..quindi sempre una buona squadra ma con tante defezioni..e bisogna approfittarne..fare punti non è sicuramente impossibile.senza paura bisogna provarci come i viola coi gobbi, lo spezia col napoli..la salvezza passa anche dal far punti contro le cosidette big.
Sono d’accordo, anche se ogni tanto mi lascio andare a un pessimismo cosmico. Dobbiamo giocare e provarci, E soprattutto dobbiamo salvarci, quindi servono punti contro chiunque
A quanto viene data la doppia sconfitta del Milan con il Toro in campionato e coppa Italia?
Vai avanti tu che mi vien da ridere