A livello difensivo, questo Torino si è ben comportato in quest'annata appena conclusasi. La compattezza del reparto arretrato è stata, infatti, un fattore chiave per permettere alla truppa di Juric di vivere una stagione tranquilla. Il dato che per primo salta all'occhio è quello relativo ai gol subiti in campionato (41, lo stesso dell'anno scorso), il quale fa sì che i granata siano la quinta difesa meno battuta della Serie A (solo Napoli, Lazio, Juventus e Roma hanno fatto meglio). Solo nel 2018/2019, con 37 gol incassati in stagione, il Toro aveva subito meno reti nell'era Cairo.
Il Tema
Torino, la difesa il valore aggiunto della stagione: il rendimento in numeri
Dal dato sugli expected goals ai tiri concessi: i numeri difensivi del Toro 2022/2023
—L'organizzazione difensiva è stata quindi molto buona, tanto che il Toro, secondo Understat, vanta il 4° miglior dato relativo agli expected goals concessi (39,99), ovvero la misura statistica della qualità delle occasioni da gol e della probabilità che vengano segnate. Non sono molti nemmeno i tiri permessi agli avversari: 427, che, stando a quanto riporta Fbref.com, è il sesto miglior dato del campionato. Importante per difendere la propria porta è anche mantenere il possesso del pallone: con 29 minuti e 46 secondi a partita (dato della Lega Serie A), il Toro si colloca all'8° posto di questa speciale graduatoria.
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—E' da zona Europa il dato dei clean sheet stagionali (11): solo 6 squadre in A (Juventus, Lazio, Napoli, Roma, Inter e Milan) hanno fatto meglio del Toro, che ha mantenuto la rete inviolata per 5 volte in casa e per 6 in trasferta. Quando il clean sheet non è avvenuto, però, i granata non hanno mai preso delle imbarcate: solo 2 volte hanno subito 3 gol in una gara (Atalanta e Napoli in trasferta) e solo 2 volte ne hanno subiti 4 (Juve in trasferta e Napoli in casa).
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