Vojvoda è in missione per riprendersi il Torino: ma deve fare più di così

L'inizio di stagione 2022/23 di Mergim Vojvoda non è stato all'altezza delle aspettative né del giocatore né di Juric e il suo staff. L'esterno kosovaro era stato un assoluto punto di forza del Torino nella passata stagione. Gli altissimi livelli di quelle prestazioni però non si sono ripresentati quest'anno, anche a causa di qualche problemino fisico e di un generale calo di rendimento. Ora però il numero 27 granata può rifarsi nel prossimo mese di gennaio.

Vojvoda vuole sfruttare le assenze per risalire nelle gerarchie di Juric

Il 4 gennaio ripartirà la Serie A, quasi due mesi dopo l'ultima partita di metà novembre e prima della lunghissima sosta per il Mondiale in Qatar. Il Torino in quella data ospiterà in casa propria l'Hellas Verona, ultimo in classifica. Si tratta di una partita nella quale Vojvoda vorrà esserci per dimostrare che nel 2023 può tornare ai suoi livelli. In suo aiuto ci sono anche le condizioni fisiche di Wilfred Singo e di Ola Aina che non sono ottimali. Entrambi infatti dovrebbero saltare il match contro la formazione veneta e rientrare introno alla metà di gennaio. Ci sarà così l'occasione per Vojvoda di disputare parecchi minuti e cercare di risalire le gerarchie di Juric con delle prestazioni convincenti.

Contro la Cremonese non si è visto il vero Vojvoda: deve fare di più

A lasciare un po' di dubbi è la sfida amichevole giocata ieri dal Toro contro la Cremonese e terminata 0-0. Vojvoda, schierato dal primo minuto e tolto dal campo solo ad un quarto d'ora dal termine, non ha però offerto una bella prova. L'esterno kosovaro non ha saputo offrire con continuità delle giocate determinanti come faceva la passata stagione. I suoi dribbling e i suoi cross non erano mai banali e costituivano un'importante arma a disposizione del Toro di Juric. Contro i lombardi invece ha sciupato un'occasione preziosa per trovare il gol e ha pure rischiato di regalare la rete alla Cremonese con un retropassaggio sbagliato. Non si tratta certamente del Vojvoda che conoscevamo e del quale il tecnico granata si fidava molto. Il Toro avrà però bisogno di lui nel mese di gennaio a patto che faccia di più e torni sui livelli di rendimento ai quali aveva abituato tutti i tifosi.