toro

Difesa ko

Fuori Colombo, per una lesione muscolare; fuori Pratali, ammonito contro il Lecce mentre si trovava in regime di diffida; fuori Ogbonna, che ieri ha giocato 90 minuti con la Nazionale Under 21; fuori Loria, che nella stessa...

Redazione Toro News

"Fuori Colombo, per una lesione muscolare; fuori Pratali, ammonito contro il Lecce mentre si trovava in regime di diffida; fuori Ogbonna, che ieri ha giocato 90 minuti con la Nazionale Under 21; fuori Loria, che nella stessa giornata di venerdì è stato operato per la pulizia del menisco. Degli otto elementi che formano la difesa sulla carta a disposizione di Colantuono, ne “sopravvivono” quattro: non c’è dunque molto da scegliere, per lo meno.Rivalta presidierà la fascia destra, cercando di renderla impermeabile come quasi sempre il piccolo terzino è riuscito a fare, con l’eccezione dell’ultima contro il Lecce; assente il “rivale” Colombo, non sussiste neppure la possibilità che venga spostato al centro.

"Al centro, laddove rientrerà Zoboli, assente a Trieste per influenza e nel successivo incontro per scelta tecnica. Accanto a lui, l’unico partner che finora non aveva mai trovato: Marco Pisano. Il terzino romano darà nuovamente fondo alla propria duttilità, adattandosi a giocare al centro dove Novellino per primo lo aveva provato, con discreto successo. Pisano torna in campo dopo un’assenza piuttosto lunga (solo scelta tecnica per Colantuono), mentre alla sua sinistra Rubin cercherà di confermare le belle cose viste nelle due ultime gare di campionato.

"L’unico cambio disponibile, forzando un po’ i ruoli, prevede l’impiego di Diana sulla corsia di destra, con lo spostamento di Rivalta in mezzo; ma solo in caso di ulteriore emergenza questo potrebbe venir applicato. Anche l’avversaria di domani lamenta numerose assenze di organico: Bianchi, Sambugaro, Piccolo, Tulli, Guzman ed altri ancora. La grande differenza tra Piacenza e Torino è però, onestamente, il fatto che pur a fronte di tanti forfait, Colantuono è comunque in grado di schierare un reparto che, per quanto contato, è di livello più che accettabile per la categoria; Ficcadenti, invece, dovrà fare di necessità virtù, ma per lui sarà molto meno facile. In questa Serie B, e con l’organico che si ritrova, la squadra granata deve cancellare la voce “assenze” dalla categoria “scusanti”.