La classifica parla chiaro: quella contro il Parma sarà una partita che il Torino dovrà vincere a tutti i costi. I granata torneranno in campo lunedì sera alle 20.45 allo Stadio Olimpico Grande Torino con un obiettivo molto chiaro: staccarsi nuovamente dal terzultimo posto. In questo senso un assist alla squadra di Nicola potrebbe arrivare dagli impegni di Cagliari e Benevento, a quota 31 proprio come i granata ed in campo rispettivamente contro Napoli e Milan. I risultati delle avversarie, però, non incideranno in alcun modo sul fatto che la vittoria sarà l'unico risultato accettabile senza se e senza ma.
IL TEMA
Toro, le assenze non siano un alibi: contro il Parma si può solo vincere
Arriverà a Torino una squadra virtualmente retrocessa: gli uomini di Nicola hanno l'obbligo dei tre punti
PARMA RETROCESSO - Il Toro scenderà dunque in campo conoscendo il risultato delle dirette concorrenti, ma dovrà prima di tutto pensare a se stesso perché lunedì i tre punti saranno d'obbligo. Arriverà infatti a Torino un Parma virtualmente retrocesso, reduce da una brutta sconfitta con il Crotone che ha messo la parola fine sulle ultime speranze di salvezza dei ducali (che ora aspettano solo il verdetto matematico). E D'Aversa dovrà anche fare i conti con diverse assenze, tra cui un Dennis Man che nelle ultime uscite era uno dei pochi valori aggiunti della squadra ma che si è infortunato proprio contro il Crotone.
LE ASSENZE - Sul fronte delle assenze non se la passa bene neanche Davide Nicola, che non potrà contare su Verdi e Mandragora, entrambi squalificati. Mancheranno dunque due terzi del centrocampo titolare ed occorreranno dunque alcuni ritocchi specialmente dal punto di vista tattico. Perché non c'è bisogno di sottolineare quanto pesi l'assenza del mediano ex Udinese, ma anche quella di Verdi rischia di non essere da meno. Perché l'ex Napoli avrà anche commesso qualche errore di troppo specialmente sotto porta, ma dal derby in avanti aveva legato molto bene centrocampo ed attacco.
L'ANDATA - Le assenze non dovranno comunque essere un alibi per i granata, che hanno tutte le carte in regola per strappare i tre punti. Basti pensare alla gara d'andata, quando il Toro di Giampaolo si impose con un netto 3-0 grazie alle reti di Singo, Izzo e Gojak. Entrambe le squadre si ritroveranno ora con un nuovo allenatore in panchina, ma il cambio Liverani-D'Aversa non ha fruttato come l'approdo di Nicola in granata. Ed ora le motivazioni dovranno fare la differenza: il Toro ha bisogno di tre punti fondamentali per la corsa salvezza.
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