A campionato concluso il Torino deve cominciare a programmare il suo futuro, a partire dai giovani che rientrano dalle cessioni a titolo temporaneo. Interessanti le situazioni dei portieri Andrea Zaccagno e Tommaso Cucchietti che rientrano, rispettivamente, dai prestiti da Pistoiese e Reggina. Adesso, per loro, è il momento di discutere del loro futuro con la società e, infatti, le trattative per i rinnovi sono già iniziate.
Il contratto dei due è in scadenza nel 2019. La società di Via dell’Arcivescovado deve decidere se puntare in futuro sui due giovani estremi difensori o cederli. Le offerte certamente non mancano. D’altro canto il Toro ha già cominciato a discutere su un eventuale prolungamento del rapporto contrattuale e, in questo caso, i portieri poi, con ogni probabilità, sarebbero di nuovo girati a farsi le ossa in qualche altro club, visto che difficilmente troverebbero spazio nel club granata.
Entrambi sono stati protagonisti delle annate delle rispettive squadre. Zaccagno è sceso in campo per 30 volte in campionato, subendo 41 gol con 5 clean-sheet, totalizzando 2.700′. E’ andata peggio nei playoff, dove la Pistoiese è uscita contro la Carrarese subendo ben cinque reti. Buona stagione anche per Tommaso Cucchietti che tra le fila della Reggina ha collezionato 34 presenze subendo 36 reti e mantenendo la porta inviolata per un totale di undici gare.
Il mercato, dopo un’annata così positiva, sicuramente non manca sia a Cucchietti che a Zaccagno ma il Toro deve cercare di trovare la soluzione migliore con l’obiettivo di valorizzare al massimo i due talenti.
Un altro anno in giro compreso savic e l’anno dopo plusvendere sirigu e mettere in rosa i due migliori
Madama granata- per vendere giocatori validi, specie se giovani e promettenti, c’è sempre tempo…
Con loro due, Sirigu, M.Savic, Coppola, abbiamo 5 portieri validi, subito o in prospettiva. Prima o poi bisognerà puntare su qualcuno e vendere qualcun altro.
Farli giocare senza perderli!