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Mercato in uscita, difficile chiudere a breve

Oltre ai nuovi arrivi, si continua a parlare di cessioni. I nomi, anche in questo caso, sono arcinoti e riguardano Carrieri, Saumel, Obodo (non più Filipe, che potrà andare solo al Parma), eventualmente Suciu, oltre che ai pezzi...

Redazione Toro News

Oltre ai nuovi arrivi, si continua a parlare di cessioni. I nomi, anche in questo caso, sono arcinoti e riguardano Carrieri, Saumel, Obodo (non più Filipe, che potrà andare solo al Parma), eventualmente Suciu, oltre che ai pezzi pregiati Ogbonna (sempre corteggiatissimo dal Napoli) e Bianchi (che non ha ricevuto offerte e che, possiamo dire, non partirà salvo clamorose trattative dell’ultima ora).Per quanto riguarda Carrieri e Saumel, vanno registrati dei piccoli passi avanti. Il giovane difensore, come avete avuto modo di leggere su TN qualche giorno fa, è tanto vicino al Cosenza, quanto al Portogruaro (allo stato delle cose più di Salernitana e Pisa). Entrambe le società si muovono per il prestito semplice (unica modalità considerata da Petrachi) e sono arrivate al classico testa a testa, possibile che qualcosa accada già nella giornata di domani. Leggermente diverso il discorso sull’austriaco centrocampista, il quale rescinderà il contratto prima di passare in B tedesca: bisognerà attendere inizio settimana prossima.Tutto fermo, invece, sul fronte Obodo: nessuna società si è fatta avanti e il Toro rischia seriamente di avere il giocatore in prestito dall’Udinese in esubero fino al termine della stagione. E se Ogbonna continua ad essere braccato dal Napoli (ma la trattativa sarà comunque molto lunga), da segnalare che per Suciu è arrivato un sondaggio da parte del Gubbio. Sondaggio, però. Null’altro. Il giocatore, infatti, piace molto al DS eugubino Gigi Simoni, che però può solo muoversi per un prestito. Lerda, tuttavia, ci sta riflettendo molto, ritenendo la giovane stellina romena pronta a giocarsi le sue chances direttamente con la maglia granata.

Nessuna offerta, infine, neanche per Gasbarroni e Belingheri, riproposti a più riprese dal DS per varie trattative, ma sempre rifiutati.

(Foto: M. Dreosti)