Obodo, è addio. Quattro nomi per sostituirlo

"di Valentino Della Casa

"Quando si dice che il tempo porta consiglio. Attenzione, però, non vogliamo dare un giudizio qualitativo in merito, ma solo constatare come le idee possano cambiare nel giro di pochi giorni: fino a qualche settimana fa, infatti, la partenza di Obodo era tutt’altro che scontata; ora, invece, possiamo quasi dire con certezza che l’avventura del giocatore a Torino può dirsi conclusa.

"Rispetto a quanto ci aveva dichiarato diversi giorni or sono l’agente del ragazzo, Sam Udegbunam (in soldoni “Obodo vuole dimostrare il suo valore a Torino e non vediamo per quale motivo debba salutare la maglia granata”), da parte della società trapela una certa delusione nei confronti del giocatore, mai entrato in sintonia con gli schemi di Lerda e ormai confinato in tribuna.

"Petrachi, dunque, si sta muovendo per piazzare il giocatore, che però non tornerà ad Udine, società detentrice del cartellino. Prima di tutto, infatti, il ds dovrà trovare una sistemazione consona al centrocampista nigeriano (in serie B, visto che in A non ha ricevuto richieste), che gli garantisca una certa continuità di impiego. Dopodiché potrà discutere con i friulani (che intanto offrono Morosini, ma senza suscitare entusiasmi granata) per terminare anticipatamente il prestito e liberare un posto nella “Lista dei 19”.

"Già, perché proprio come ci ha dichiarato ieri il ds granata, il Torino è alla ricerca di un centrocampista centrale di esperienza, che andrebbe proprio ad occupare il posto che verrebbe liberato proprio da Obodo. I nomi che circolano sono tanti e tutti hanno le loro chance di poter vestire la casacca granata.

"Guardando alla A, l’obiettivo numero 1 è tornato ad essere Simone Bentivoglio. Il 25enne centrocampista del Chievo è ai margini della rosa, e con il Toro è un corteggiamento continuo da almeno due anni (con Foschi Direttore Sportivo). Questa volta Sartori sembra più disposto, rispetto ad altri tempi, a girare il giocatore ai granata. Si tratterebbe per un prestito con diritto di riscatto.

"Secondo obiettivo dalla massima serie -anche se più difficile- sarebbe quel Manuele Blasi che giungerebbe da Napoli solo come contropartita tecnica, nel caso venisse ceduto Ogbonna ai partenopei. La trattativa, però, potrebbe andare troppo per le lunghe (Petrachi vuole arrivare presto al centrocampista centrale) e il giocatore andrebbe convinto a scendere di categoria, oltre che a giocarsela con la “mediana di ferro” De Vezze - De Feudis.

"Due anche gli obiettivi in Serie B. Il primo, manco a dirlo, è Francesco Magnanelli. Anche in questo caso vi avevamo anticipato, però, che le quotazioni del giocatore sono leggermente in calo, non tanto per il rendimento (media del 6, il terzo miglior elemento della rosa) quanto per l’esorbitante costo attribuitogli dalla società. I neroverdi, infatti, non vogliono meno di 2 milioni di euro e il Toro, in questo periodo di vacche magre, vacilla.

"Più contenuta sarebbe la richiesta economica per il quarto (ed ultimo, per quanto da noi accertato) centrocampista: Gianluca Musacci. Il giocatore classe ’87 dell’Empoli sta disputando un ottimo campionato, saltando solo tre delle venti partite finora disputate. Davanti ad un’offerta di circa un milione di euro, il DS toscano Pino Vitale è pronto a trattare e vendere uno dei suoi gioielli. Perché dovrebbe farlo e rafforzare una concorrente per la promozione? Molto semplice, la mancanza di liquidità per gli azzurri spinge la società a vagliare ogni possibile offerta. E quella del Toro, per proprietà e giocatore, potrebbe rivelarsi quella giusta.

"(foto M.Dreosti)